Buche e bilancio: Speranza contesta la gestione Ferrero
Strade bianche nel mirino

L'estate porta con sé non solo il caldo, ma anche le eterne problematiche delle strade bianche comunali a Crescentino. A sollevare il caso è ancora una volta Carmine Speranza, consigliere di opposizione ed ex vicesindaco per lunghi anni, che con una nota interroga l'attuale amministrazione, puntando il dito contro la gestione e le priorità di spesa.
Strade bianche nel mirino
«Siamo di nuovo alle solite, come l'anno scorso anche quest'anno il rifacimento e il ripristino delle strade sterrate, le nostre strade bianche comunali, sono nuovamente piene di buche e nessuno fa niente» dichiara Speranza con tono critico. L'ex vicesindaco lamenta la totale assenza di programmazione, un mantra spesso ripetuto dall'attuale primo cittadino. «Dov'è la programmazione che tanto piace al Sindaco?», si chiede provocatoriamente Speranza, evidenziando come la situazione sia degenerata al punto che «alcuni contadini sono andati a reclamare ma non è servito a nulla, non sono stati presi in considerazione». Queste lamentele, prosegue Speranza, sono poi arrivate direttamente al lui, segno di una crescente insoddisfazione tra i cittadini che utilizzano quotidianamente queste arterie rurali.
L'affondo di Speranza si fa più diretto quando tocca il tema delle deleghe e della gestione finanziaria.
«Caro sindaco, mi piacerebbe sapere, visto che ha tutte le deleghe, perché non si fida di nessuno» incalza il consigliere, sottintendendo una centralizzazione del potere che, a suo dire, starebbe paralizzando l'operato amministrativo. Ma il vero nodo della questione, secondo Speranza, risiede nella gestione del bilancio.
Speranza contesta la gestione Ferrero
«I soldi per le manutenzioni li ha inseriti nel bilancio o li ha spostati per aumentare il capitolo delle manifestazioni?». La domanda non è retorica, e Speranza snocciola cifre che, a suo avviso, parlano chiaro: «Siete arrivati a 65mila euro solo per la festa di giugno, cioè la Patronale. Adesso ci sarà la Festa della Madonna del Palazzo e poi Natale, quindi altra variazione di bilancio». Un'accusa esplicita di aver dirottato fondi destinati a opere essenziali verso eventi e manifestazioni, a scapito della manutenzione delle infrastrutture viarie.
«Quando pensa di intervenire dove serve, visto che parla sempre di programmazione dei lavori, o programma solo quelli che gli interessano?» conclude Carmine Speranza, lasciando aperta la questione sulla reale volontà dell'Amministrazione di affrontare e risolvere un problema che, anno dopo anno, continua a creare disagi e malcontento tra la popolazione crescentinese. La palla passa ora al sindaco, chiamato a rispondere alle precise contestazioni dell'opposizione e a chiarire le priorità della sua amministrazione.