Campo in sintetico, si farà nel 2020

L'Amministrazione comunale guidata da Vittorio Ferrero ha deciso di far slittare l'intervento. 

Campo in sintetico, si farà nel 2020
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Campo in sintetico, si farà nel 2020. L'Amministrazione comunale guidata da Vittorio Ferrero ha deciso di far slittare l'intervento.

Campo in sintetico, che bagarre

Che bagarre sul campo in sintetico che l’Amministrazione di Fabrizio Greppi aveva promesso alla società Asd Crescentinese per la fine dell’estate e che invece ora slitta di un anno. Sì, perché l’Amministrazione guidata da Vittorio Ferrero ha scelto di posticipare l’opera nonostante la società che gestisce i campi credeva veramente di vederla realizzata per l’inizio dell’attività sportiva.

La scelta del sindaco

Il primo cittadino Ferrero e il suo assessore allo sport Nino Dispoto, dopo le molte parole spese anche dall’opposizione, hanno deciso di spiegare la loro decisione, cioè quella di rimandare di un anno la realizzazione del campo in sintetico.
«Il campetto da calcio in sintetico si farà - a confermarlo sono stati Ferrero e Dispoto in occasione di un incontro avvenuto nella giornata di lunedì 1 luglio con il direttivo della Asd Crescentinese - L’intervento slitterà di un anno per non gravare interamente sui fondi propri del bilancio comunale. A tutt’oggi, peraltro, le risorse necessarie, circa 200mila euro, non sarebbero più disponibili nelle casse comunali in quanto una parte di esse erano già state dirottate dalla precedente Amministrazione al ripristino della copertura delle tribune del campo sportivo principale. Quest’ultimo intervento, che è costato all’incirca 33mila euro, è stato portato a termine con successo proprio in questi giorni, a riprova del fatto che la sicurezza e l’incolumità di chi frequenta gli impianti sportivi comunali rientrino nel programma di questa Amministrazione comunale. Inoltre, i lavori di posa del manto sintetico, tra procedura di gara per l’individuazione della ditta e l’affidamento incarico dei lavori, non sarebbero potuti iniziare prima della fine dell’anno e, comunque, non in tempo utile per l’avvio della nuova stagione calcistica. Priorità della nuova Amministrazione comunale sarà, dunque, quella di impegnarsi a cercare un contributo ad hoc, reperibile tramite enti come l’Istituto per il Credito Sportivo, il Coni, a cui verrà presentato il progetto di rifacimento del fondo in sintetico che è già stato redatto da parte del professionista precedentemente incaricato e attualmente depositato presso l’ufficio tecnico. Verosimilmente, i lavori di manutenzione straordinaria del campetto sportivo si potranno avviare nel 2020».

Ma Speranza non ci sta...

Non appena ha appreso la notizia, il consigliere comunale d’opposizione Carmine Speranza è intervenuto mettendo in chiaro alcuni aspetti del progetto e dell’iter: «I soldi bastavano perché il tecnico incaricato Maurizio Chiocchietti aveva previsto un costo dell’opera pari a 146mila euro più l’Iva al 10 per cento. Noi avevamo messo a bilancio 200mila euro ed è vero che una parte, cioè 30mila euro, sono stati spesi per il rifacimento della tribuna ma bisogna dire che una parte di quel denaro sarà rimborsato dall’assicurazione perché il danno era stato creato dal temporale che si era abbattuto su Crescentino creando numerosi danni. Certo, la parte danneggiata da questo evento atmosferico non interessava tutta la tribuna ma la società aveva chiesto il rifacimento totale. Comunque 16mila euro saranno rimborsati dall’assicurazione. Quello che poi occorre precisare è che il responsabile del servizio Claudio Preti ha aspettato il giorno prima delle elezioni per dare l’incarico a Chiocchetti, ecco perché manca l’impegno di spesa. Se l’avesse fato prima non avrebbero potuto bloccare l’intervento. Ma Preti si è sempre dimostrato contrario a questo investimento comunale. Dunque, ora aspetto che la maggioranza porti la variazione di bilancio per comprendere come intende spendere quel denaro che noi avevamo deciso di investire in quest’opera, intervento necessario per i nostri giovani, per la nostra città. Certamente sarà dirottato su un progetto meno importante».

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