Campo nomadi demolita baracca
Controlli richiesti dal Questore Messina.

Campo nomadi, due arresti e una baracca demolita a Torino.
Campo nomadi, il controllo
Prosegue l’attività operativa della Polizia di Stato disposta dal Questore Messina. Controlli straordinari ad alto impatto che, nella giornata di ieri, venerdì 16 febbraio ha riguardato due aree sensibili di Torino. Con l’impiego di oltre 80 operatori. Il personale di Madonna di Campagna ha proceduto ad un controllo straordinario del territorio nel campo nomadi di via Germagnano, lato Amiat.
Baracca demolita
Nel corso dell’attività, gli operatori hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso il 6 settembre del 2016 dal Tribunale di Torino. E' relativo ad una baracca disabitata da diverso tempo, già oggetto di sequestro. La baracca è stata, pertanto, demolita tramite una pala meccanica.
Altri controlli
Gli agenti di Dora Vanchiglia, invece, hanno controllato in modo particolare il quartiere Aurora. E più precisamente nella zona compresa fra via Cecchi, Corso Principe Oddone, via Brindisi e via Sassari. Qui, a seguito di una cessione di sostanza stupefacente ad un cittadino italiano, è stato tratto in arresto un cittadino senegalese di 31 anni. Irregolarmente residente in Italia. A suo carico è stata sequestrata anche la somma di 270 euro, probabile frutto dell’illecita attività di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati, inoltre, controllati i giardini Madre Teresa di Calcutta, i Giardini Alimonda, Lungo Dora Napoli, via Cecchi e Corso Vigevano. Qui, in un bar, gli operatori procedevano al controllo di 21 persone, 11 delle quali gravate da precedenti di Polizia. Grazie alla segnalazione di Akira, dell’unità cinofila antidroga, veniva rinvenuta, abbandonata per terra fra le macchinette e sequestrata una dose di hashish.
Spaccio vicino a scuola
Inoltre, il pPersonale della Squadra Mobile nei pressi di via Cecchi, nelle vicinanze di un istituto scolastico, hanno trovato un cittadino gambiano di 27 anni che vendeva una dose di stupefacente. Pertanto, lo hanno fermato e sottoposto ad un controllo, trovandolo in possesso di altre 5 dosi di crack. Lo straniero, irregolarmente residente in Italia e pluripregiudicato per reati specifici, è stato tratto in arresto.