Cani uccisi dai cacciatori, la stagione inizia col dramma
Cani uccisi dai cacciatori, il caso si è verificato lo scorso week end nella collina torinese.
E' iniziata la stagione venatoria
E' iniziata da pochi giorni la stagione venatoria anche sul territorio della provincia di Torino. Nel corso dell'ultimo fine settimana, infatti, non sono pochi i residenti del territorio che sono stati "allarmati" dai numerosi colpi delle doppiette esplosi verso il cielo. Sul nostro territorio, in particolare, sono le zone di Gassino, di San Raffaele e della collina torinese in generale, ad essere le preferite dai gruppi di appassionati in cerca di prede.
Cani uccisi dai cacciatori
Purtroppo, però, la stagione venatoria sul territorio locale è iniziata nel peggiore dei modi. Sono tantissime, infatti, le polemiche per i numerosi spari e per un incidente che si è verificato ai confini tra Gassino e San Raffaele sabato mattina. A rimetterci, nello specifico, è stato un cane. Secondo le prime ricostruzioni l'animale è stato colpito da un colpo di fucile esploso da qualche cacciatore che ha scambiato l'animale per una preda.
Le denunce
Sono tante, comunque, le segnalazioni che sono state inoltrate, in particolar modo nel fine settimana, per il grandissimo numero di cartucce esplose sul territorio della collina. Le doppiette, anche quest'anno, preoccupano i tanti residenti. Che si tratti, in particolare, di caccia al cinghiale o di volatili, gli abitanti della collina torinese temono che le "pattuglie" di cacciatori possano "sforare" i confini dettati dai limiti di legge e avvicinarsi troppo ai centri abitati.
I dettagli
Tutti i dettagli sugli animali uccisi nel corso dello scorso week end nel corso delle svariate battute di caccia sul numero de La Nuova Periferia di Settimo in edicola oggi, martedì 2 ottobre.