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Carenza di personale in municipio, gli amministratori si mettono al lavoro

Una situazione delicata quella che sta vivendo il Comune guidata dal primo cittadino Formia

Carenza di personale in municipio,  gli amministratori si mettono al lavoro
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Criticità finanziarie nella parte corrente del bilancio.
Non è una novità che questa sia la situazione presente da tempo nel Comune di Mazzè che, ancora una volta, è stata evidenziata nel consiglio di giovedì 26 gennaio nel corso della discussione sui tributi locali. All’intervento del consigliere di opposizione Danilo Piretto di alleggerire al tassazione locale per affrontare la crisi attuale, ha così replicato il sindaco Marco Formia.

I tributi locali non vengono diminuiti

«Non possiamo diminuire le tariffe dei tributi locali (Imu, Tari, addizionale Irpef ed altro) - ha detto Formia- perché sono quelli che vanno utilizzati per le spese della parte più debole del nostro bilancio, quella corrente, come i servizi erogati ai cittadini, le utenze, la manutenzione delle opere pubbliche e gli stipendi dei dipendenti.
Proprio le ultime entrate dell’Imu non sono incoraggianti per il nostro bilancio risultando minori a fronte di un lieve incremento delle morosità».

Comune sottorganico

Questa è la ragione per la quale il Comune si trova sotto organico. «Abbiamo undici dipendenti mentre nei primi Anni Duemila erano il doppio perché mancano le risorse per assumerne di nuovi - spiega Formia - Il cantoniere che avevamo è andato in pensione, non ne abbiamo al momento nessuno e siamo in attesa di assumerne uno nuovo.
A sopperire provvisoriamente alla sua assenza, è il vicesindaco Bruno Mila e altri due dipendenti over 58 impiegati per la cura del territorio nell’ambito del bando per i disoccupati».

Un’altra carenza riguarda la polizia locale

«L’agente di polizia municipale – spiega Formia - è in mobilità su Ivrea, però riesce a coprire parzialmente l’incarico per ancora sei mesi due o tre giorni alla settimana sino all’arrivo di un nuovo vigile».
Gli amministratori non si occupano di sola politica ma si devono fare letteralmente in quattro per fare fronte a queste  difficoltà. «Siamo sempre in Municipio per fronteggiare il fabbisogno del personale.
Anch’io aiuto l’ufficio tecnico - conclude Formia - Una delle cause di questa situazione è anche l’insuccesso delle gestioni associate insieme ad altri Comuni (un esempio è il fallimento delle Terre dell’Erbaluce).
Nonostante queste difficoltà, riusciamo a garantire i servizi in seno ad un’efficiente e puntuale organizzazione comunale».

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