Caso Ubertini, solidarietà agli studenti del Newton in sciopero
Contro la decisione di spostare alcune classi.
Prosegue lo sciopero degli studenti del liceo Newton di Chivasso contro la decisione di spostare alcune classi nei locali che ospitano l'Istituto Ubertini.
Caso Ubertini, studenti del Newton in sciopero
Ieri, martedì 22 novembre 2022 gli studenti del Liceo Newton hanno dato il via ad uno sciopero che prosegue anche oggi contro la decisione di spostare alcune classi nei locali che ospitano l'Istituto Ubertini.
Solidarietà agli studenti in sciopero
Arriva agli studenti del Newton la solidarietà da parte di Opposizione Studentesca d'Alternativa:
"Come Opposizione Studentesca d'Alternativa siamo complici e solidali con gli studenti del Newton di Chivasso che oggi hanno scelto di scioperare davanti a scuola il loro dissenso di fronte alla decisione della preside di mantenere isolate 4 classi del Newton nel nuovo plesso di via Ajma, rifiutando la proposta di studenti e docenti di rotazione di tutte le classi per mantenere l'unità della scuola. La dirigente esegue gli ordini di città metropolitana senza ascoltare le necessità del corpo studentesco arrivando a dire che "per la maggioranza qualcuno va sacrificato".
Questa è solo la punta di un iceberg in cui la somma dei problemi di edilizia, di mancanza di aule, di mancanza di democrazia interna alla scuola e di mezzi di trasporto efficienti hanno portato gli studenti delle quattro classi "escluse" del Newton a lanciare uno sciopero chiedendo solidarietà a tutta la scuola. Il picchetto davanti a scuola si è trasformato in un'assemblea straordinaria da cui gli studenti hanno preso la decisione di partire in corteo per arrivare fino sotto il palazzo del comune di Chivasso dove hanno ottenuto un tavolo in cui il comune si è preso la responsabilità di discutere giovedì durante la giunta di chiedere un confronto a città metropolitana per affrontare concretamente la situazione critica degli studenti del Newton. Nuovamente abbiamo la dimostrazione che solo la lotta può far sì che i problemi degli studenti vengano ascoltati: quello di oggi era solo il primo passo. Lo sciopero continua anche domani con più forza di prima! NESSUN PASSO INDIETRO! CONTRO LA SCUOLA DELL'ESCLUSIONE SAREMO OPPOSIZIONE".