C'è il killer delle gomme
Saluggia nel mirino di un anonimo tagliatore di pneumatici: «Fermatelo, entra anche nei cortili»
I proprietari delle auto vittime del killer degli pneumatici non potranno dimenticare le ultime due settimane.
Saluggia, piccola realtà della Bassa Vercellese che conta meno di 4 mila abitanti, ora vive con l’incubo di trovarsi le gomme delle proprie vetture tagliate.
C'è il killer delle gomme
Tutto è cominciato due settimane fa: era il primo weekend di luglio quando in via Rivetta i Carabinieri vengono a conoscenza delle prime vetture con le ruote bucate. L’autore o gli autori non hanno un nome, nemmeno un volto perché in questo tratto non ci sono telecamere, né pubbliche né private. Si pensa ad una ragazzata, a dei giovani che per passare il tempo creano un danno economico alle persone adulte proprietarie dei mezzi.
E si pensava che fosse un episodio circoscritto, che fosse finito così. I proprietari hanno sporto denuncia, cambiato i pneumatici e via. Nessuno aveva pensato che si sarebbe ripetuta la cosa. E invece, nuovamente nel corso dello scorso fine settimana, si sono verificati nuovi «attacchi».
Non solo in via Rivetta, ma anche in altre strade del paese.
Addirittura, in almeno un caso, il killer o i killer si sono introdotti all’interno di un cortile e lì hanno colpito. Indisturbati. Perché anche questa volta nessuno ha visto o sentito nulla.
Ora perciò l’allerta è alta perché gli automobilisti temono per l’incolumità dei propri mezzi. Perché tagliare le gomme non è proprio uno scherzo piacevole. Anzi.
Intanto, nei giorni scorsi sono sempre meno le vetture che la notte restano lungo le strade già colpite. Chi ha i garage, non esita ad utilizzarli.
La gravità di questi gesti è quello che preoccupa la popolazione perché tagliare una gomma non è come suonare i campanelli e poi scappare. E un danneggiamento serio che ha delle ripercussioni penali su chi lo compie. Sempre considerando che si tratti di una ragazzata.