«Chi sporca la città ha le ore contate»: il sindaco di Cigliano non tollera il degrado
I colpevoli saranno sanzionati. Intensificati i controlli.
«Chi sporca la città ha le ore contate». Il sindaco Diego Marchetti è stanco di tollerare questi atti di maleducazione a Cigliano dove ormai è all'ordine del giorno trovare rifiuti abbandonati e quant'altro.
«Chi sporca la città ha le ore contate»
I cittadini sembrano non curarsi della pulizia di questo territorio e così Marchetti ha deciso, dopo i vari appelli, di passare alle maniere forti, cioè di procedere con le sanzioni.
«Chi ha pensato bene di lasciare i rifiuti, bottiglie e quant'altro in piazza non ha tenuto conto che lì c'è una telecamera che riprende tutto ciò che accade, sia di giorno che di notte - tuona Marchetti - Dunque il tempo di visionare i filmati ed ecco che individueremo i responsabili di questo gesto, che siano ragazzi o adulti. A loro sarà commissionato il massimo della sanzione amministrativa per legge, non quella definita dal Comune. Questo perché occorre capire che non si può continuare in questo modo, non si può ridurre il paese ad una discarica a cielo aperto perché non si ha voglia di andare a gettare i rifiuti nei cestini».
Il sindaco non accetta questa situazione
E' un primo cittadino deciso a non accettare più questi gesti. Ma in questi giorni Marchetti ha adottato un'altra decisione anche: «Visto che purtroppo l'inciviltà in paese regna sovrana comunico che i bidoni dell'abbigliamento usato e dell'olio esausto sono stati rimossi dal fronte dell'ufficio postale e disposti in altro luogo sottoposto a controllo. Le inosservanze delle regole verranno sanzionate con il massimo della sanzione pecuniaria anche in questo caso. Chiunque verrà sorpreso o ripreso ad abbandonare rifiuti in luoghi non idonei all'interno o all'esterno dell'abitato di Cigliano verrà punito in maniera esemplare». Insomma, il sindaco ha dichiarato guerra aperta agli sporcaccioni, d’altronde non poteva essere diversamente visto che in campagna elettorale ha sempre promosso un’azione dura contro chi non rispettava il territorio.