Chiuso bar gestito da un cinese a Brusasco: non rispettava le norme anti Covid
Scoperte anche delle macchinette all'interno del locale.
Controlli dei carabinieri anche sul territorio del Chivassese. Gli uomini dell'Arma hanno chiuso per cinque giorni un esercizio commerciale per inosservanza della normativa anti Covid.
Chiuso bar gestito da un cinese a Brusasco
A Brusasco, nell’hinterland torinese, i carabinieri della Stazione di Cavagnolo hanno proceduto alla chiusura per 5 giorni di un bar gestito da un cittadino cinese.
I militari dell’Arma hanno accertato che non osservava le prescrizioni anti Covid in quanto fuori dal locale era assente la cartellonistica indicante il numero massimo di persone consentite all’interno e quella relativa alle norme di comportamento per evitare la diffusione del virus. Inoltre sono state trovate delle persone intente a giocare a delle slot machine, attività vietata.
Scoperte anche delle slot
Il successivo accertamento sulle 5 macchinette da gioco ha permesso di verificare che erano sprovviste di autorizzazione e non collegate al sistema di controllo delle giocate dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
In totale sono state dunque elevate sanzioni amministrative per oltre 20 mila euro.