Chivasso, dalla discarica odore di gas

I vigili del fuoco sono intervenuti dopo la segnalazione giunta da alcuni residenti

Questa mattina, sabato 7 gennaio, alcune squadre dei vigili del fuoco sono intervenute nei pressi della discarica di Chivasso, in frazione Pogliani, per verificare alcuni "odori di gas" segnalati dai residenti. Al loro arrivo le squadre del 115, accompagnate dai tecnici del nucleo NBCR hanno trovato ad attenderli anche un gruppo di ambientalisti.

Intanto, giovedì 5 gennaio, sulla pagina del social network Facebook che raduna i residenti e gli ambientalisti era comparso questo messaggio: "Un caro saluto, gruppo, oggi e ieri ho spedito un po di esposti con lo scritto che ai Pogliani abbiamo il gas in cantina. Non proprio in modo così comico ma il senso è questo. Agli enti competenti verso la nostra salute, certo, comune di Chivasso, VVF,ARPA,ASL,prefetto di Torino, procura di Ivrea, carabinieri e città metropolitana. Mi hanno richiamata i carabinieri, gentilissimi si sono sentiti con i vigili del fuoco e speriamo vengano con la debita attrezzatura a far un sopralluogo. Mi ha tel anche Asl per dirmi che comunque non è una loro competenza,tutti estremamente gentili e disponibili questo sicuro bisogna ammetterlo. Io sono perlomeno incuriosita da questo subbuglio che ho provocato. Ma come? Si sa da un botto di anni che i pozzetti delle discariche non funzionano e che il gas ha altre vie di fuga e non è la prima volta che noi dei Pogliani chiediamo aiuto,e ancora ci sentiamo parlare di competenze? Ma cosa deve succedere oltre al fatto che ci ammaliamo di cancro, che viviamo accanto a una bomba, che le nostre proprietà non valgono piu nulla, cosa di ben piu grave deve succedere prima di suscitare interesse, Competenza è una parola di un profondo significato,cosa possiamo dire e fare oltre?Ci sono camion che lavorano sulle nostre colline qui di fronte, cosa fanno? Preparano il posto per accogliere altra immondizia? Competenza significa portare a termine bene il nostro compito, piu o meno,io aggiungo di mio che significa fare due conti con la nostra coscienza pure e anche, sia mai che ognuno di noi facendo questo lavoro introspettivo si renda conto che i Pogliani non vanno dimenticati e nascosti, ma protetti e accuditi, che fanno parte del genere umano, animale e vegetale, come tutti quanti, siamo di ognuno di voi, parte di tutta la società,ma proprio di tutta".