Chivasso e gli analfabeti: l'inchiesta
I dati parlano chiaro, non lasciano spazio all'immaginazione.
Chivasso e gli analfabeti: l'inchiesta attraverso una fotografia a tutto tondo della città. I dati parlano chiaro, non lasciano spazio all'immaginazione.
Chivasso e gli analfabeti
Distribuzione della popolazione. Per un totale di 26.997 abitanti, al 31/12/2017 siamo così suddivisi. La fascia di età tra 0/6 anni, 1636 bambini, tra 7/14 sono 1965, tra i 15/29 anni 3643 ragazzi, mentre la fascia più numerosa è tra 30-64 anni con 13448 abitanti. Il numero cala drasticamente per gli over 65 anni, 6305. Un dato allarmante che salta immediatamente è il calo dei giovani, la fascia di età tra i 0/6 anni è la più bassa. Condizione riconducibile al basso tasso di natalità. Condizione professionale e non professionale della popolazione residente, censimento 2011. Gli studenti sono 1401, che corrispondono al 6.23%, del totale, superati dalle casalinghe 2023, per un corrispettivo del 8.99%. In cerca di occupazione sono 1030, il 4.38%, percettori di pensione lavorativa o altre forme di reddito, sono una cospicua fetta, 6.070 abitanti, in percentuale sono il 26.98% sul totale. Quasi il doppio gli occupati, 10889 ovvero il 46.39% della popolazione totale, poco meno della metà.
Tasso natalità e mortalità
A livello territoriale: Lo stesso discorso vale analizzando i dati territoriali prendendo in considerazione l'ultimo quinquennio dal 2013/2017. Anno dopo anno si denota una costante diminuzione, cioè dal 2013 nascono meno figli, siamo passati da 9,24 del 2013 a 7,76 del 2017, una diminuzione che costa sul bilancio demografico un calo di 1.48 punti. In aumentano il tasso di mortalità da 10.13 punti a 10.96. Stiamo diminuendo di anno in anno. Livello di Istruzione (dati cens. 2011). Un dato significativo è il tasso di analfabetismo, privi di titolo di studio sono 1684 abitanti di cui 528 sono over 65 anni. Con titolo di studio 5009, poco più del 20%. Con diploma di terza media o pari studi professionali sono 7804, quasi il 32%, con diploma di scuola secondaria superiore sono 7433 cittadini corrispondono a poco meno del 31%. Solo 49 possiedono un diploma non universitario, 0.20%. I titoli universitari sono 2276 pari al 9.36%. La maggioranza della popolazione possiede un diploma secondario, mentre i titoli universitari sono destinati ad una ristretta fetta di popolazione.
Trend storico della popolazione
Questa tabella mostra la popolazione nel periodo tra il 2013 e il 2018. I bambini in età prescolare calano da 1781 a 1636. I bambini dai 7/14 anni sono aumentati da 1824 a 1965. La fascia tra i 15/29 anni, è aumentata da 3084 ragazzi nel 2013 a 3643 nel 2017. Tra i 30/65 anni è rimasta invariata, lo scarto è di 158 cittadini in meno. Mentre la fascia di età over 65 anni è aumentata da 5853 a 6305, pari ad un aumento di ben 452 persone. Il totale della popolazione sempre nel quinquennio considerato è rimasta pressoché costante, un lieve aumento negli ultimi anni 2016 e 2017.
Il sistema produttivo
Sistema produttivo, (dati della Camera di commercio di Torino), evidenziano la distribuzione numerica delle ditte sparse nel territorio, negli ultimi quattro anni esattamente dal 2015/2018. Considerando le incredibili opere urbanistiche dell'ultimi anni, il settore più colpito è quello agricolo che si vede portare via una fetta non indifferenze di aziende sul territorio, da 184 registrate ad oggi ne sono rimaste 165, ne abbiamo perse 19. Il settore manifatturiero ha perso numericamente attività, da 176 sono passate a 163. Il settore delle costruzioni da 372 del 2015 a 345 nel 2018, quasi una perdita media di circa 9 ditte ogni anno. Un altro settore colpito è il commercio in generale da 621 ditte del 2015 a 586 nel 2018. La ristorazione invece ha avuto un incremento da 184 a 191 nel quadriennio. Le ditte scientifiche e professionali in aumento da 69 a 76. Finanziarie e assicurative calate da 71 a 63.