Chivasso piange Mario Bracco, storico barista e commerciante

Si sono svolti martedì 20 giugno, in Duomo a Chivasso, i funerali di Mario Bracco, 84 anni, conosciutissimo artigiano e commerciante chivassese.

Chivasso piange Mario Bracco

Nato nel 1938, si era subito trasferito da San Benigno a Chivasso dove la famiglia aveva avviato un pastificio in via Po, nel vecchio stabile poi demolito per realizzare il palazzo che ora ospita la «Genzianella».
A seguire il trasferimento all’angolo tra via Torino e via Regis, allargandosi alla vendita di alimentari, e poi l’avventura come commerciante di pasta, gnocchi e grissini.

Storico barista e commerciante

«Lo conoscevano tutti - raccontano i figli Alberto e Silvia - anche perché con il suo furgone riforniva tutti i negozi della Collina. Chiusa quella parentesi, dal 1976 ha gestito il Bar Casa di Verolengo, dall’89 al ’97 la bocciofila la Tola di Chivasso e nel 1998 ha aperto, con noi, il Bar dei Viali (ora Winebar dei viali, ndr) occupandosi della ricevitoria».
Lascia la moglie Dina, sempre al suo fianco nella vita e nel lavoro, i figli Patrizia, Stefania, Alberto, Silvia e i nipoti Giovanna, Pietro, Gabriele, Vittoria e Carlo.
Così lo hanno ricordato sui social i suoi cari: «È mancata la nostra roccia, sempre presente al Winebar dei Viali , un aiuto costante. La sua pacatezza e simpatia ci faceva sempre sorridere. Ti ricorderemo sempre dietro a quella ricevitoria. Un grazie a tutti gli amici che ci sono stati vicino in questo triste momento.
Ciao papà».