«Ci hanno occupato la casa e non pagano le bollette: ora rischiamo il pignoramento»
Daniela Binacchi denuncia la situazione che sta vivendo: «Hanno accumulato oltre 8 mila euro di debiti condominiali»
E’ la casa di famiglia. Quella dove è cresciuta insieme ai suoi genitori che, quando si sono spenti, hanno scelto di lasciare a lei in eredità. L’alloggio è in una palazzina di Livorno Ferraris, più precisamente il condominio Dante, uno degli storici della città. Lì Daniela Binacchi però ha deciso di non viverci e con il marito, aveva scelto di affittarlo, nel 2019 con un contratto regolare, ad una donna che vi abita con il compagno e il figlio. Da quel momento per lei però sono iniziati i problemi.
«Ci hanno occupato la casa e non pagano le bollette: ora rischiamo il pignoramento»
«Un nostro amico - spiegano Daniela e il marito - ci aveva contattato perché c’era una donna che cercava un alloggio in affitto così abbiamo deciso di stipulare un contratto regolare. Ma questa persona, oltre a non aver mai pagato l’affitto, non ha mai coperto nemmeno le spese condominiali e il riscaldamento. Nei mesi durante i quali la donna ha vissuto in questo alloggio, ha permesso anche ad altre persone di viverci, tant’è che quando lei ha chiuso il contratto d’affitto queste persone sono rimaste all’interno e oggi noi ci troviamo con un appartamento occupato da abusivi.
Sappiamo che li vive una donna con due bambini, ma dai racconti dei condomini pare che ci siano anche altri soggetti, persone che creano disturbo e disagi ai vicini di casa. Pare, infatti, che ci sia un via vai continuo, anche la notte. Abbiamo ricevuto lamentele, così come tutte le bollette e le spese che queste persone non stanno pagando. Naturalmente non pagano nemmeno a noi l’affitto. Abbiamo cercato di andare incontro questi soggetti, parlando anche con la loro famiglia ma nulla. La situazione non cambia e ad oggi abbiamo delle spese arretrate con il condominio di 8000 euro. Dopo aver ricevuto i solleciti dell’ufficiale giudiziario, ci è stato notificato il pignoramento dell’alloggio. Noi siamo una famiglia di quattro persone, io sono disoccupata, mio marito ha aperto una partita Iva e abbiamo due bambini piccoli. Viviamo in una casa in affitto perché non possiamo tornare a Livorno dove sono proprietaria di una casa perché è occupata.
Della situazione abbiamo informato i carabinieri e naturalmente anche i nostri legali.
Ora abbiamo solo due strade da percorrere: o faccio pignorare l’alloggio o avvio un’azione legale che ci costerà tempo e denaro. Mi sono ammalata per questa situazione, ho avuto anche un esaurimento nervoso. Io e la mia famiglia non ci sentiamo tutelati dalla legge, siamo persone oneste che abbiamo sempre lavorato eppure nulla, oggi ci troviamo a vivere questo dramma. Temo che per le spese non coperte mi venga bloccato il conto, che avremo problemi seri nonostante siamo persone che hanno sempre rispettato la legge. Noi vogliamo rendere pubblica questa situazione per evitare che altri vivano questo dramma, che altri si vedono occupati una casa».
Daniela è preoccupata per il suo futuro
Daniela è veramente preoccupata per il suo futuro perché nonostante la casa sia solo un bene, le sta creando non pochi problemi: «Ora io mi chiedo se questa Nazione sia anche solo minimamente amministrata da uomini e donne che conoscono il sacrificio, il valore della famiglia e il rispetto per il lavoro. Hanno fatto leggi inutili per far ripartire l'edilizia, l'economia ma non basterebbe fare una legge a favore dei proprietari di casa che a queste condizioni non devono aspettare pignoramenti o pagare avvocati per eliminare il problema? Tutto ruota nel senso sbagliato, i parassiti sono in aumento perché il sistema li crea e la gente che ha buone intenzioni si trova costretta ad abbandonare questa Nazione per trovare un minimo di giustizia e sperare in un futuro. Ora io penso se questo è accaduto a noi in un paese come Livorno Ferraris, cosa potrà mai essere in una città come Torino o Milano? Ma davvero una famiglia deve arrivare a questo? Ma davvero parassiti possono prevalere sulla gente per bene anche in una comunità dove tutti si conoscono? Quando lascerò questa Nazione, e la lascerò state certi non mi mancherà, per il semplice fatto che non può mancare chi ti ha fatto del male».