Cigliano cancella la Carta Racconta

Al suo posto sarà organizzata la manifestazione Sapori di Primavera dalla Pro Loco di Enzo Autino.

Cigliano cancella la Carta Racconta
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Cigliano cancella la Carta Racconta. Al suo posto sarà organizzata la manifestazione Sapori di Primavera dalla Pro Loco di Enzo Autino.

Cigliano cancella la Carta Racconta

La Pro Loco ciglianese aumenta il numero di iscritti. Il presidente Enzo Autino è molto positivo e crede che ben presto si supereranno le 125 adesioni.
Presidente che in queste prime settimane ha già stilato il calendario di eventi grazie alla nuova Consulta delle associazioni promossa dal vicesindaco Stefania Crittino e dal consigliere Daniela De Pieri.
«Abbiamo in carico l’organizzazione di tutte le fiere - spiega Autino - come era già stato illustrato dall’Amministrazione.
Il primo evento in calendario è Sapori di Primavera che sostituisce la Carta Racconta. Questo evento punterà sull’asparago, coltura tipica e infatti ci sono diverse aziende del territorio che li producono. Oltre alle tradizionali bancarelle, coinvolgeremo i nostri agricoltori con i loro mezzi da lavoro e le attività. Ci saranno anche i circoli di Ronchi e Petiva.
Collaboreremo con la leva del 2002 per dargli un supporto all’evento che si svolgerà nel salone polivalente.
Ci saranno poi la Festa della Birra e Pizza in Piazza. Il vicesindaco ha precisato che si sta organizzando la Festa dello Sport e siamo in attesa di sapere se i commercianti vogliono coorganizzare la Notte Bianca, l’unica vera incognita del calendario.

La Patronale invece...

Ci sarà poi Sant’Emiliano con la Fiera. Al momento la manifestazione “sotto il capannone” è quasi completamente organizzata. Si tratta di una manifestazione che punterà sui giovani perché credo che sia veramente necessario che ci siano nuovi volti ma soprattutto nuove idee all’interno della Pro Loco. Una strada che avevamo già intrapreso nel 2004 quando in Pro Loco erano entrati più di venti giovani, quelli che oggi sono i 50enni. Noi crediamo che debbano esserci dei giovani che non facciano perdere le tradizioni del paese. E questo primo obiettivo l’abbiamo già centrato con la fagiolata dove a preparare tutto sono state le nuove leve e i più anziani sono giunti a metà mattinata per la consueta riunione pre distribuzione».

Una serata per la San Vincenzo

Intanto il presidente ha anche confermato che all’interno della Patronale si svolgerà il Galà del Volontariato il cui ricavato sarà destinata alla San Vincenzo, gruppo che da anni lavora per aiutare le tante famiglie in difficoltà sul territorio.

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