BRANDIZZO

Controllo del Vicinato ora si parte

Nei giorni scorsi sono stati nominati coordinatore e vicecoordinatore quindi il gruppo è attivo a tutti gli effetti

Controllo del Vicinato ora si parte
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Il Controllo del Vicinato è attivo a Brandizzo. Nei giorni scorsi infatti è stato costituito il primo gruppo in cui è stato nominato un coordinatore e un vicecoordinatore.

Controllo del Vicinato ora si parte

Il Controllo del Vicinato sarà operativo nella zona compresa tra via Cena (lato nord), via San Gervasio, via Peppino Impastato, via Di Nanni, via Melano e via della Resistenza. La decisione di far partire il progetto da questa zona del paese nasce dal fatto che questa parte del paese viene considerata particolarmente sensibile a furti e truffe. Infatti, negli ultimi mesi si è notato che i furti e le truffe o i tentativi di truffe si sono concentrati in questa zona del paese. Il Comune, a breve, provvederà al posizionamento dei cartelli che indicano che nella zona è attivo il Controllo del Vicinato.

Il progetto

«Nei prossimi mesi - afferma la consigliera Monica Durante che ha seguito il progetto - il progetto coinvolgerà anche altre zone del paese e saranno quindi costituiti i relativi gruppi di controllo».

E’ inoltre intenzione dell’amministrazione comunale coinvolgere anche i commercianti presenti sul territorio brandizzese. Questo infatti rappresenta uno strumento concreto per contrastare furti e truffe.

«Il controllo del vicinato è un’edizione in chiave moderna della vita di cortile di una volta quando le persone si proteggevano reciprocamente come buoni vicini – ha spiegato il presidente Ferdinando Raffero presentando l’associazione, sottolineando inoltre come le segnalazioni avvengano tramite gruppi WhatsApp –. Da casa, in sicurezza, vigiliamo segnalando alle forze dell’ordine. La nostra proposta è molto utile per i commercianti, per prevenire le truffe in tempo reale, con il passaparola».

Importante infatti sottolineare che il Controllo del Vicinato non sostituisce le forze dell’ordine, ma i volontari hanno il compito di segnalare movimenti e persone sospette alle forze dell’ordine.

Agli abitanti delle aree interessate quindi è richiesto di alzare il livello di attenzione attraverso pochi, semplici passaggi per ridurre l’appetibilità degli obiettivi, cosicché i furti e tanti altri “reati occasionali” potranno essere limitati.

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