Corredo funerario di epoca romana recuperato dai Carabinieri LE FOTO
Un ritrovamento fortuito avvenuto durante la realizzazione di un pozzo a Domodossola, nel 1971, e che per anni è poi sparita nel nulla. I reperti sono stati ora sequestrati.
Corredo funerario di epoca romana recuperato dai Carabinieri.
Corredo funerario
“VIV FECER/CLARO/FVENNO ET/S[...]//EIVS PATRI/P.P.”
E' questa la dedica che fregiava la stele funeraria recuperata dai militari del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino. Un ritrovamento fortuito avvenuto durante la realizzazione di un pozzo a Domodossola, nel 1971, e che per anni è poi sparita nel nulla.
Corredo funerario di epoca romana recuperato dai Carabinieri
Il ritrovamento
Il corredo funerario è stato custodito per duemila anni nella tomba di Claro Fuenno. Un corredo composto da circa 25 manufatti.
Il 14 dicembre 2017 i militari del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Torino, dopo una accurata ricostruzione storica e sulla base dei pochi articoli di giornale di quell’epoca, sono riusciti ad individuare l’attuale possessore e a sequestrare i reperti.
Il sequestro
L’intero corredo, di cui è stato effettuato un accurato esame da parte dei funzionari della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Novara, è apparso subito di straordinaria importanza storica. Innanziattutto per l'omogeneità del contesto funerario − il solo rinvenimento certo di età romana dalla città di Domodossola −. Poi per la presenza di un rarissimo piattello in vetro a mosaico decorato a nastri.
Il valore
Il valore del reperto ammonta a oltre 100.000 euro, secondo una stima provvisoria effettuata degli archeologi. L’Autorità Giudiziaria di Verbania, al termine del procedimento penale, ha disposto la confisca di tutti gli oggetti e la restituzione, per lo Stato Italiano, alla Soprintendenza di Novara che potrà studiarlo nel dettaglio, restaurarlo e finalmente esporlo alla pubblica fruizione.