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Corruzione e consussione, nei guai otto imprenditori e liberi professionisti
I carabinieri hanno eseguito otto misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di reati.
Corruzione e concussione, tra le accuse mosse nei confronti di liberi professionisti e imprenditori edili.
Corruzione e concussione
Sono soltanto due delle accuse che stanno alla base dell'operazione che impegna, da questa mattina, i carabinieri del Comando Compagnia di Saint Vincent - Chatillon in Val d'Aosta. I militari hanno infatti messo in esecuzione otto misure cautelari nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili, a vario titolo, anche di altri reati.
Tra le contestazioni, infatti, figurano anche l'abuso d'ufficio, la turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
In otto nei guai
Le persone finite nel mirino dell'inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Aosta sono otto in tutto. Si tratta, in particolare, del responsabile dell'ufficio tecnico di un comune della media valle, di tre imprenditori edili e di quattro liberi professionisti. Due di questi ultimi, in particolare, risultano residenti nei Comuni di Torino e di Piacenza.
L'inchiesta
Al centro dell'indagine che ha visto impegnati i carabinieri della Valle d'Aosta guidati e coordinati dalla locale Procura della Repubblica c'è il riscontro di una "rodata attività criminale nella gestione e nell'affidamento di appalti pubblici".
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