Covid19, alla palestrina arriva il punto tamponi
Un servizio autorizzato dall'Asl To4.
Covid19, alla palestrina di via Ponte Rocca a Saluggia arriva il punto tamponi. Un servizio autorizzato dall'Asl To4.
Covid19, la richiesta all'Asl
Durante l’ultimo consiglio, l’assessore al sociale Adelangela Demaria aveva sottolineato come l’Amministrazione comunale avesse fatto richiesta all’Asl To4 di poter allestire un punto hotspot per i tamponi rapidi a Saluggia. Una scelta che la Giunta aveva adottato con un proprio atto, poi inviato appunto alla direzione sanitaria, proprio per andare incontro alle esigenze di un territorio.
Oggi, infatti, per effettuare il tampone con l’Asl To4 i punti più vicini sono Chivasso, Cavagnolo e Settimo. Nei comuni del Vercellese che sono di competenza dell’Asl chivassese non c’è nessun punto. Almeno sino ad ora perché pare che la direzione sanitari abbia dato il via libera per allestire un punto a Saluggia.
Alla palestrina arriva il punto tamponi
«Si, già da novembre noi abbiamo richiesto la possibilità di allestire un punto tampini nel nostro paese - spiega il primo cittadino Firmino Barberis - ma solamente pochi giorni prima del Santo Natale, l’Asl si è recata sul posto per fare il sopralluogo. Noi abbiamo posto la Palestrina di via Ponte Rocca e loro hanno dato il parere positivo. La struttura infatti è idonea ad ospitare questo genere di attività, ha tutti i servizi necessari.
Inoltre, noi l’abbiamo proposta perché i sanitari potranno effettuare i tamponi sia all’interno che all’esterno dell’edificio. Infatti, quando si partirà, credo già a gennaio, posizioneremo un gazebo in modo tale che chi preferisce il “test drive” possa farlo sena alcun problema.
I cittadini potranno così effettuare il tampone rapido e, una volta conosciuto l’esito, potranno proseguire con il percorso indicato cioè o tornare a casa perché si è negativi oppure procedere con il tampone molecolare in caso di positività. Questo per noi è un ottimo risulto. E siamo contenti che l’Asl abbiamo giudicata idonea la struttura da noi proposta.
Non voglio invece creare nessuna polemica sui tempi di attesa, anzi capisco benissimo la situazione di fronte alla quale l’Asl si trova ad operare tutti i giorni con problematiche molto importanti e anche inaspettate. In questi mesi, la direzione sanitaria sta svolgendo importanti lavori per il bene della nostra comunità».