Da Chivasso al Kenya: Sergio Sosso scrive dall'Africa

Il castelrossese racconta come sta crescendo una bella realtà nel cuore dell'Africa: nuovi posti letti e servizi

Da Chivasso al Kenya: Sergio Sosso scrive dall'Africa
Pubblicato:
Aggiornato:

Il castelrossese racconta come sta crescendo una bella realtà nel cuore dell'Africa: nuovi posti letti e servizi

CHIVASSO - Le sue parole mancavano, ma erano attese dai tanti chivassesi e castelrossesi che da anni lo seguono. Sergio Sosso di Castelrosso è la Sucos, la sua associazione che danni si prodiga per aiutare intere zone del Kenya provvedendo a costruire e arricchire un ospedale.

Scrive Sosso

Mi scuso innanzitutto per aver fatto mancare mie notizie, anzi notizie dal Kenya per tanto tempo. Non mi e’ stato possibile viaggiare prima d’ora, ma ritorno da Nairobi-Kisaju portandovi il Grazie di tutti i bambini che sosteniamo e delle donne che abitano il villaggio.

Ho avuto modo di portare degli indumenti per neonati, che ho provveduto a distribuire presso l’ospedale, ricevendo la gratitudine dalle neomamme e dai pazienti per quello che voi tutti avete fatto e state facendo.

L’ospedale che ora annovera tre medici e parecchie infermiere locali tra cui molte ragazze del nostro villaggio che si sono diplomate è ritenuto uno dei migliori in tutta la provincia e come sapete offre oltre alla maternitaà ,il pronto soccorso, e la sala chirurgica con 25 letti disponibili. E’ il nostro fiore all’occhiello. L’amministratore pur con innumerevoli difficoltà sta facendo il possibile per mantenere lo standard qualitativo raggiunto. Mi ha fatto presente che sarebbero necessari altri tre computer (usati) per poter collegare tutto l’ospedale. Mi auguro di poterlo soddisfare al più presto.

Purtroppo abbiamo avuto anche una perdita umana importante. Piero Langiu il nostro collaboratore originario sardo che da molti anni seguiva tutti i lavori che hanno riguardato l’ampliamento e buona parte dell’amministrazione del nostro villaggio è mancato improvvisamente.

La nostra responsabile del progetto è volata immediatamente a Nairobi provvedendo a tutte le incombenze del caso. Ora abbiamo un valido sostituto locale che sta ottimamente portando avanti tutto il progetto. Noi continueremo a sostenerlo nel modo migliore possibile fino a finalizzare il progetto stesso proiettandolo all’autogestione.

Per chi volesse aiutare Sergio Sosso e la sua associazione, sabato e Domenica 4 e 5 novembre ci sarà il  banchetto dinanzi alla chiesa di Castelrosso per raccogliere fondi grazie alle torte e ai dolci casalinghi preparate dalle cuoche castelrossesi, mentre sabato 12 novembre si terrà la “Cena Povera “ nel salone sottochiesa della Madonna Del Rosario alla Coppina.

Commenti
Sarah Westcott

Ero una amica di Piero Langiu tanto anni fa, sono inglese. Non ho capito se Piero e morto in 2016?

Seguici sui nostri canali