TORRAZZA PIEMONTE

«Dal 2016 chiedo i locali ferroviari»

Rozzino fa la cronostoria delle comunicazioni intercorse sul decoro della stazione di Rfi

«Dal 2016 chiedo i locali ferroviari»
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Locali ferroviari tra degrado e incuria? Non lo nega il primo cittadino Massimo Rozzino tant’è che nel tempo si è mosso per entrarne in possesso. Ma ad oggi nulla è ancora fatto. «Ma di richieste e scambi epistolari ce ne sono e lo dimostro con i fatti».

«Dal 2016 chiedo i locali ferroviari»

Rozzino, nella sala del Consiglio ci mostra tutta la cronologia dei dialoghi ufficiali intercorsi tra Comune e Rfi.
«Per quanto riguarda la sala d’aspetto il primo atto è del 12 aprile 2016: richiedevamo a Rfi Torino in comodato d’uso gratuito la sala d’aspetto e servizi igienici al piano terra nonché l’alloggio al primo piano - spiega Rozzino - L’8 novembre del 2017 però Rfi ci richiedeva di formulare la richiesta per la sola sala d’aspetto. Richiesta partita da noi il 17 novembre dello stesso anno. Il 5 dicembre 2017 Rfi ha chiesto di provvedere a stilare la bozza di convenzione. Passano quasi quattro mesi, al Comune arriva la comunicazione che la pratica è alla Ferservizi dal 12 dicembre per il completamento delle parti di competenza e che è già partito un sollecito. Quasi un anno dopo, siamo al 19 marzo del 2019, Rfi trasmette la bozza di comodato d’uso che viene approvato in Giunta il 4 luglio 2019. Trasmessa a Rfi Torino il 3 ottobre, da quel giorno fino al novembre 2021 nessuno ha più notizie. E’ l’8 novembre quando Ferservizi domanda al Comune se sia ancora interessato e l’Ente conferma, tant’è che comunico anche i riferimenti telefonici. Un anno dopo, il 24 ottobre 2022 abbiamo di nuovo ribadito il nostro interesse per scopi sociali ma da Ferrovie non è più stato detto nulla».

Questione degrado

Anche sul tema degrado Rozzino è intervenuto come lui stesso illustra: «Nell’ottobre del 2022 abbiamo richiesto la sistemazione del piazzale, dei possetti e caditoie post intervento perché oggetto di passaggio dei mezzi d’opera per la realizzazione del nuovo fabbricato tecnologico per l’ammodernamento della tratta Torino-Padova. Nel maggio scorso invece abbiamo richiesto la messa in sicurezza dell’area fronte stazione per la sistemazione di pozzetti e chiusino. Degrado segnalato anche nel settembre scorso a Ferrovie dello Stato quando è stata chiesta la sistemazione del sottopasso pedonale e dell’area circostante. Comunicazione per la quale abbiamo ricevuto conferma di intervento di pulizia radicale e ripristino impianto.

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