Danni del maltempo, la Regione dà 2,4 milioni di euro ai Comuni
Le somme si aggiungono ai fondi regionali già stanziati lo scorso anno a beneficio di interventi di somma urgenza e ripristino di opere danneggiate.
Ammontano a circa 2,4 milioni di euro le risorse che la Regione Piemonte mette a disposizione dei Comuni piemontesi per coprire i costi dei lavori di somma urgenza e di ripristino di opere a rischio a seguito degli eventi calamitosi naturali del 2019, 2020 e 2021.
Danni del maltempo, la Regione dà 2,4 milioni di euro ai Comuni
Ammontano a circa 2,4 milioni di euro le risorse che la Regione Piemonte mette a disposizione dei Comuni piemontesi per coprire i costi dei lavori di somma urgenza e di ripristino di opere a rischio a seguito degli eventi calamitosi naturali del 2019, 2020 e 2021. «Riusciamo a dare sostegno – sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alle Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi - a 59 Comuni piemontesi per un totale di 63 interventi con importi variabili da alcune migliaia di euro fino a lavori importanti di ripristino che arrivano fino a 250 mila euro. Abbiamo voluto inserire anche parte degli interventi legati agli eventi del 2021 in modo da non dover aspettare i fondi da Roma ed evitare l’aggravamento di alcune situazioni».
Le parole di Cirio
«Queste somme, provenienti da fondi totalmente regionali, vanno ad aggiungersi a quelle già stanziate lo scorso anno - spiegano il presidente Cirio e l’assessore Gabusi -. Stiamo utilizzando al massimo le possibilità che ci dà la Legge Regionale 38, che prevede l’individuazione di contributi regionali a sostegno dei Comuni e delle Unioni di Comuni qualora, nel caso di calamità naturali, essi non riescano a fronteggiare, con mezzi e risorse proprie, i danni occorsi al patrimonio pubblico».
I beneficiari
La graduatoria dei Comuni beneficiari indica la disponibilità di contributi per tutte le province piemontesi.
All’Alessandrino sono destinati circa 350 mila euro per 14 interventi in 12 Comuni: Cabella Ligure, Carrega Ligure, Denice, Lerma, Olivola, Pontestura, Ponzone, Pozzol Groppo, Serralunga di Crea, Solero, Ticineto, Volpedo.
271 mila euro vanno all’Astigiano per la realizzazione di 9 interventi in altrettanti Comuni: Agliano Terme, Calosso, Castelnuovo Belbo, Celle Enomondo, Isola d'asti, Mombercelli, Mongardino, Passerano Marmorito, Vinchio.
Sono invece 4 gli interventi nel Biellese nei Comuni diBiella, Campiglia Cervo e Piedicavallo per un totale di 380 mila euro.
Importante il contributo per il Cuneese, che riceve 525 mila euro destinati a 13 interventi in 12 Comuni: Argentera, Bastia Mondovì, Boves, Castelmagno, Grinzane Cavour, Mango, Neviglie, Nucetto, Ormea, Perletto, Pietraporzio, Roburent.
Un intervento è previsto anche nel Novarese nel Comune di Nebbiuno per 50 mila euro.
Per il Torinese sono previsti circa 410 mila euro per 11 interventi in altrettanti Comuni: Agliè, Coazze, Quincinetto, Rorà, San Benigno Canavese, San Colombano Belmonte, Sciolze, Torre Pellice, Venaus, Vestignè, Vigone.
Con 150 mila euro di contributi il Verbano Cusio Ossola potrà affrontare 4 interventi nei Comuni di Baveno, Madonna del Sasso, Montecrestese e Premosello-Chiovenda.
Il Vercellese, infine, potrà contare su oltre 260 mila euro per 7 interventi in altrettanti Comuni: Borgo Vercelli, Borgo d'Ale, Moncrivello, Postua, Rassa, Rovasenda, Varallo.