Dieci nuovi autovelox in azione
Si tratta di un accordo tra le due Amministrazioni comunali.

Dieci nuovi autovelox in azione a Gassino Torinese e San Rafffaele Cimena. Si tratta di un accordo tra le due Amministrazioni comunali.
Dieci nuovi autovelox in azione
In arrivo nuovi autovelox sul territorio. Entro un mese, infatti, i nuovi apparecchi potrebbero già entrare in funzione sulle strade di Gassino e di San Raffaele. Questo grazie a un accordo tra le due Amministrazioni che hanno stipulato un contratto di noleggio per i prossimi 60 mesi.
I controlli
Un’iniziativa che prosegue con l’attività di prevenzione avviata da tempo dalla Giunta guidata da Paolo Cugini. «Si tratta di uno strumento di mera prevenzione - commenta il sindaco -. Il nostro obiettivo infatti è quello di ridurre la velocità sulle nostre strade, con il pieno rispetto del Codice della Strada. Aumenteremo, quindi i controlli per garantire una maggiore sicurezza e non fare cassa». Previene le polemiche che potrebbero sorgere nei prossimi mesi il primo cittadino, che puntualizza: «Avessimo voluto fare cassa avremmo inserito nel bilancio di previsione molte più entrate derivanti dalle sanzioni del Codice della strada, invece quel capitolo non è stato toccato nonostante l’intenzione di installare gli autovelox».
VeloOk
Il progetto prevede la collocazione di box dissuasori di velocità “VeloOk” al fine di abbattere il numero di incidenti e la conseguente mortalità sulle strade urbane.
Il noleggio dell’apparecchiatura comprende la fornitura in comodato d’uso gratuito, per tutto il periodo del contratto, di strumentazione debitamente omologata per il controllo della velocità, tipo autovelox, da utilizzare in modo condiviso al 50 percento tra i Comuni di Gassino e di San Raffaele. Le spese di verifica e di taratura annuale saranno quindi ripartite tra le casse comunali.
Interessate le Provinciali
Dieci le postazioni fisse, di cui sei nel territorio gassinese e quattro invece sulle strade di San Raffaele, più una postazione mobile. Gli autovelox saranno dislocati in diversi punti, autorizzati dalla Città Metropolitana di Torino, che sono la Sp 590, la Sp 97, strada Bussolino, con particolare attenzione sul tratto che conduce a Rivalba. «Avremmo voluto estendere il progetto maggiormente - aggiunge il sindaco Cugini -, ma non è stato possibile. Tuttavia, i controlli saranno previsti anche sulle altre strade del territorio con le consuete postazioni mobili».