Liti e minacce tra amanti

L'uomo riempie il paese di volantini contro di lei 

Potrebbe sembrare la trama di un film quanto successo a San Mauro nel 2013: una nuova storia d’amore, tra due persone entrambe separate e con figli.
La relazione dura qualche mese, da marzo ad inizio luglio, quando la compagna scopre di non essere l’unica. L’uomo infatti non è separato, né aveva intenzione di farlo. Conduceva tranquillamente una doppia vita fuori regione e una a San Mauro, dove viveva alla luce del sole la nuova storia. Immediata l’interruzione della conoscenza e le minacce tra i due ex: lui inoltre si recava spesso fuori dal negozio di lei per discutere in pubblica piazza. Una situazione proseguita anche d’estate, con una pausa ed un equilibrio trovato solo a fine agosto tra i due, fino a settembre.
Destò infatti interesse un volantino che invase le strade e i negozi verso la metà del mese. Fu distribuito in più parti di San Mauro, in modo da diffondere la voce il più possibile. La vittima però ne venne a conoscenza solo verso ottobre. L’uomo aveva realizzato, secondo l’accusa, un testo in cui screditava la donna, infamandola, pubblicando cose personali e accusandola di essere una rovina famiglie.
Molte le parole offensive riportatevi sopra, con anche una foto della donna in primo piano. Il volantino fu persino trovato nei pressi della scuola dei figli della donna. La vittima, una volta avuto il volantino fra le mani (fu la maestra di uno dei figli ad informarla) si rivolse immediatamente ai carabinieri.
L’uomo, nei mesi precedenti, aveva più volte minacciato la donna dicendole che gliel’avrebbe fatta pagare se lei avesse parlato con la moglie.
Minacce giunte anche via sms per diverso tempo, non solo dall’ex amante, ma anche dalle amiche dell’uomo che, secondo l’accusa, avrebbero aiutato la diffusione del volantino diffamatorio, dove veniva inoltre pubblicato anche il numero di telefono della vittima.
Il tribunale di Ivrea proseguirà il prossimo 16 novembre, quando saranno ascoltati altri teste in merito.