Discariche abusive, il pugno di ferro della polizia locale

Un paese diviso tra una maggioranza che differenzia bene ed una minoranza che differenzia male. E’ questo il risultato del recente incontro del Comune con la Società Canavesana Servizi che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti a Mazzè.

Discariche abusive, il pugno di ferro della polizia locale

«In parte siamo soddisfatti ed in parte delusi - riferisce il vice sindaco Bruno Mila - Siamo soddisfatti perchè abbiamo raggiunto la percentuale di raccolta del 73 per cento ed, invece, siamo delusi perchè persistono episodi di non corretta differenziazione. Ci sono casi di conferimento non corretti nel porta a porta ed, infatti, la Società Canavesana dei Servizi ha detto di sensibilizzare la popolazione a differenziare in modo giusto la plastica, la carta e il vetro». Ma, il neo restano le discariche abusive fuori paese.

«Soprattutto verso la Dora - spiega Mila - Si trovano rifiuti speciali pericolosi, amianto, resti dell’edilizia, vecchi bagni. Il mercoledì di ogni settimana mi reco insieme ai cantonieri a raccoglierli dentro a dei furgoni sostenendo una spesa notevole a carico del Comune. La situazione, dunque, non è migliorata. La Città Metropolitana ci ha rilasciato un verbale di abbandono dei rifiuti. Questo perchè le guardie ecologiche della Città Metropolitana che presidiano il nostro territorio hanno evidenziato diverse infrazioni che sono state successivamente sanzionate».

Le parole del sindaco

Il Comune guidato da Marco Formia ha deciso di dichiarare guerra a tale inciviltà. Intende passare alle vie di fatto per dire basta a questo scempio. Come vorrà dunque intervenire? «Rinforzeremo i controlli dentro e fuori paese - risponde Mila - Le telecamere di sorveglianza non bastano. Dobbiamo maggiormente esser presenti sul nostro molto esteso territorio, comprendendo oltre il capoluogo di Mazzè anche le frazioni di Barengo, Casale e Tonengo. Chiediamo la collaborazione dei cittadini affinchè ci segnalino dei movimenti sospetti di furgoni intenzionati a scaricare dei rifiuti in campagna, soprattutto di notte. L’attività di presidio della polizia locale prosegue, anzi, è ancor più assidua grazie al supporto di una vigilessa appena entrata in servizio nel nostro Comune. Non esiteremo a sanzionare i trasgressori che, nell’abbandonare cumuli di rifiuti di ogni genere, occupano in maniera illecita il territorio causando pericoli dal punto di vista igienico-sanitario e danni al decoro. Dunque, l’attività della polizia locale sarà più serrata contro chi deturpa l’ambiente e non rispetta la raccolta differenziata in considerazione anche dei disagi che l’accumulo dei rifiuti non conferiti regolarmente genera nel periodo estivo».