Dopo il terremoto la solidarietà corre su Facebook. Al momento nessuna emergenza sangue in Piemonte

Tante le iniziative spontanee a sostegno delle vittime del terremoto che stanno prendendo forma in queste ore dalle pagine dei social network

Dopo il terremoto la solidarietà corre su Facebook. Al momento nessuna emergenza sangue in Piemonte
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Tante le iniziative spontanee a sostegno delle vittime del terremoto che stanno prendendo forma in queste ore dalle pagine dei social network

Aggiornamento.
Al panorama delle associazioni del territorio che hanno deciso di far partire una raccolta di generi di prima necessità, si è aggiunta anche "Mani e Manine" di Settimo.
"A seguito del sisma che ha colpito le popolazioni del centro Italia - si legge sulla pagina Facebook -, la nostra Associazione si impegna a diventare un centro di raccolta mettendo a disposizione il suo magazzino. Siamo vicini ai bambini e alle famiglie distrutte da questa calamità naturale, cerchiamo pertanto di raccogliere sopratutto tutto ciò che può essere destinato ai bambini e alle mamme: pannolini, salviette,  biberon, creme pannolino, prodotti per l'igiene, vestiti e scarpe per bambini, omogeneizzati, pastina per bambini, biscotti, latte in polvere. Potete passare in Associazione (via San Mauro 71/bis) per le donazioni oggi e domani dalle 11 alle 17. Comunicheremo prossimamente gli orari della prossima settimana, in base alle disponibilità delle educatrici per non interferire col Centro Estivo. Ci impegniamo a consegnare tutto direttamente nelle mani di un responsabile della Croce Rossa Italiana non appena ci fa sapere quando partirà il primo furgone con gli aiuti dalla nostra città! Verrà tutto documentato con foto". 

Era stato così per il sisma dell'Emilia Romagna ed è così, in queste ore, dopo il drammatico terremoto che ha colpito il centro Italia. La solidarietà dei cittadini, attoniti di fronte alle immagini trasmesse dai telegiornali nazionali, sta correndo selle pagine e sulle bacheche di Facebook. Una catena di aiuti che sta prendendo forma, ora dopo ora, proprio nei gruppi dei social network che si stanno affollando di proposte, discussioni e suggerimenti per aiutare le popolazioni colpite dal sisma di ieri notte. Sono tanti i cittadini di più comuni, dell'area del chivassese come quella di Settimo, che già dal pomeriggio di mercoledì 24 hanno proposto di organizzare dei veri e propri centri di raccolta sparsi sul territorio per accumulare beni e generi di prima necessità da far pervenire agli sfollati. Tra le tante iniziative, come è successo in diverse parti d'Italia, anche gli imprenditori e i commercianti si sono dati da fare. E' il caso, per esempio, del ristorante Balin della Frazione Castell'Apertole di Livorno Ferraris. "Amici - si legge sui canali web del ristorante -, a partire da sabato 27 agosto serviremo, per un mese, bucatini all'Amatriciana per aiutare le povere persone di Amatrice e delle altre città colpite dal terremoto della scorsa notte. L'intero ricavato di 15 Euro a piatto sarà devoluto ai nostri connazionali terremotati". 

A tirarsi su le maniche, però, ci sono anche uomini e donne comuni che hanno deciso di non restare a guardare e di mettersi in moto per organizzare e gestire un'eventuale trasporto di aiuti agli sfollati del reatino. Come hanno deciso di fare i ragazzi del North Italy Truck e del Turin Truck Club che si stanno preparando a portare "un aiuto concreto ai paesi che hanno subito questa tremenda catasftrofe". "Chi può ci aiuti a riempire i nostri camion di vestiti, coperte e scarpe - scrivono gli organizzatori - per una volta distinguiamoci, non stiamo a guardare". Per partecipare a questa raccolta si possono contattare direttamente Chiara Milani e Massimo Boggio, tramite Facebook, o scrivere alla mail probetlemme@gmail.com . 

Intanto, a mobilitarsi, sono anche i donatori di sangue che insieme alle loro sezioni dei rispettivi territori stanno attendendo gli aggiornamenti dalle federazioni nazionali per mettersi a disposizione nella raccolta di sangue. Al momento, però, l'imponente macchina della solidarietà non ha ancora attivato un'"emergenza straordinaria" sul nostro territorio. Un'eventuale necessità di sangue sarà, comunque, prontamente comunicata alle sezioni locali di donatori. L'invito delle federazioni nazionali è quello di programmare le donazioni come di consueto. 

Avete programmato delle iniziative di raccolta e di solidarietà? Fatecelo sapere attraverso la posta della nostra pagina Facebook.

Notizia in aggiornamento.

Il video degli operatori del Centro Fenoglio in partenza per il Centro Italia.

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