Dopo la fuga e gli insulti saldano il debito al ristorante cinese
I giovani erano stati denunciati per insolvenza fraudolenta e odio razziale.
Insulti e fuga
Sono stati tutti identificati dai carabinieri i giovani che lo scorso martedì si erano resi protagonisti di un’azione sconsiderata presso il ristorante cino-giapponese di via San Maurizio a Ciriè. Ovvero scappando senza pagare il conto da 180 euro e lasciando anche un biglietto offensivo nei confronti della comunità cinese.
Denunciati alla Procura
Due dei giovani si sono recati dopo un paio di giorni dal fatto, al ristorante e hanno saldato il conto. Alcuni di loro si sono anche presentati dai carabinieri che erano già giunti alla loro identificazione. Si tratta di giovani tra i 15 e i 19 anni di Ciriè e del Ciriacese.
La denuncia alla Procura
Erano stati tutti denunciati alla procura di Ivrea e al tribunale dei minori di Torino con l’accusa di insolvenza fraudolenta e odio razziale.
La giustificazione…
Ai militari hanno spiegato che non avevano i soldi per pagare il conto da 180 euro. Così sono scappati. Per quanto riguarda il biglietto di insulti hanno raccontato che sarebbe stato “dimenticato” sul tavolo… Ma sembra, almeno al momento, che non si siano ancora scusati con il titolare del ristorante per le frasi offensive. Per tutti loro resta l’accusa di odio razziale.