Doria vince: cancellate le sanzioni per le multe mai notificate
Un verbale da 49 euro salito a 430: "Mi auguro provvedimenti nei confronti di chi ha messo in difficoltà centinaia di utenti".

«Un verbale da 49 euro oggi rischia di costarne almeno 430. Questa l’incredibile disavventura che stanno affrontando tantissimi cittadini di Chivasso e Castelrosso, tra cui il consigliere comunale Matteo Doria».
Cosi scrivevamo nel marzo del 2024, e a distanza di poco più di un anno Doria varca la soglia della redazione per un aggiornamento che farà la felicità di tutti i chivassesi che, come lui, avevano presentato ricorso.
Ma andiamo con ordine.
Doria vince: cancellate le sanzioni per le multe mai notificate
«Martedì 19 marzo 2024 - aveva dichiarato - mi sono recato negli uffici della Polizia Locale di Torino per chiedere spiegazioni del verbale, ricevuto pochi giorni fa e legato a una sanzione al Codice della Strada che però non avevo mai ricevuto. Vedendo in coda tanti altri chivassesi, per lo stesso identico motivo, mi si è accesa una lampadina e ho iniziato ad indagare. Le multe, date in carico ad una agenzia di Poste Private, non sono mai state recapitate a nessuno dei presenti, nemmeno l’avviso di giacenza, e tutte avevano la firma della stessa addetta».
Si pagherà "solo" la multa
Ora, in forza delle sentenza del Giudice di Pace di Torino emessa lo scorso 12 giugno, quelle multe sono (quasi) carta straccia. o quasi.
«In realtà - spiega Doria - come è giusto che sia ho pagato la multa da 49 euro (con i due punti dalla patente) mai notificata, ma il Giudice ha cancellato tutte le sanzioni accessorie legate al mancato pagamento del verbale “mai ricevuto”. Per me, e per tutti i chivassesi che avevano accolto il mio invito ad opporsi a quella maxi multa ingiusta, è una vittoria.
Quando si sbaglia, e io ho sbagliato, è giusto pagare, ma è paradossale che alcuni addetti alla consegna delle raccomandate non abbiano avuto voglia nemmeno di inserire il cedolino nelle buche delle lettere.
Questa è un’ingiustizia, e anche un reato che, che ha fatto lievitare la sanzione di quasi dieci volte.
Mi auguro che vengano presi provvedimenti anche in altre sedi nei confronti di chi ha messo in difficoltà centinaia di utenti, e che tutto ciò non debba più verificarsi nel nostro territorio.