Droga e armi chiusi due bar
Dopo i controlli della polizia.
Droga e armi, chiusi due bar a Torino dalla Polizia di Stato. Due operazioni del commissariato di Madonna di Campagna, quartiere Spina.
Droga e armi, chiusi due bar
Max e Madonna Afro Market chiuso per 15 giorni. Questa la decisione del Questore dopo che è stato trovato e arrestato un uomo marocchino con della droga mercoledì 21 marzo e per altri episodi precedenti. Infatti era stato denunciato un soggetto trovato in possesso di 20 grammi di hashish ed erano stati identificate numerose persone di origine nordafricana gravate da precedenti penali. La polizia ha ritenuto necessario così sospendere per 15 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la validità della licenza del suddetto esercizio di vicinato con conseguente immediata chiusura al pubblico dei locali. Il provvedimento è stato notificato nella giornata di ieri. Analogo provvedimento anche per il bar “Brin” di corso Brin n.29/A. ove, durante l’attività di controllo straordinario del territorio, sono stati identificati diversi avventori gravati da precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio, in materia di armi e di stupefacenti.
Un arrestato
Nella serata di mercoledì 21 marzo, la polizia ha arrestato di un cittadino marocchino di 37 anni, irregolare sul territorio nazionale perché aveva cercato rifugio all’interno di un esercizio di vicinato di via Giachino. Si tratta del “Max e Madonna Afro Market”. Lo straniero, raggiunto all’interno del locale, ha gettato un involucro al di là del bancone. L’involucro, prontamente recuperato dai poliziotti, è risultato contenere un pezzo di hashish di 43 grammi. Il soggetto, che ha anche opposto resistenza agli agenti, è stato trovato in possesso di ulteriori 19 grammi di hashish. L’uomo, peraltro già sottoposto agli obblighi di firma al commissariato, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e per resistenza a pubblico ufficiale.
Il bilancio dei controlli
Complessivamente, durante il controllo, sono state controllate 38 persone, 21 delle quali con precedenti di polizia; Sono stati accompagnati in Questura 4 cittadini extracomunitari: per tre di essi sono in corso le procedure relative all’espulsione dallo stato italiano.