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E' polemica a Crescentino, Speranza: «Una città morta durante le feste di Natale»
Un commento dopo aver visto il programma del mese di dicembre.
E' polemica a Crescentino, il consigliere d'opposizione Carmine Speranza tuona: «Una città morta durante le feste di Natale».
«Una città morta durante le feste di Natale»
Nei cinque anni passati Carmine Speranza, all’epoca vicesindaco con delega al commercio, aveva curato gli eventi più legati a questo settore tra cui anche gli appuntamenti natalizi. E oggi, che siede tra i banchi dell’opposizione critica fortemente le scelte dell’attuale Amministrazione Ferrero.
«In questo loro primo Natale non hanno fatto nulla per i commercianti - spiega Speranza -. La Giunta Ferrero ha speso 4900 euro per un albero di Natale, sì con le radici, ma non certamente più alto e bello del nostro. E soprattutto il nostro era costato solamente 150 euro. Eppure erano stati proprio loro, quelli di Crescentino Viva, a proclamarsi come salvatori del commercio, come quelli che avrebbero organizzato eventi per attirare le persone da fuori in città. Ma nulla, oltre all’accensione dell’albero, non abbiamo assistito a nessun evento. E tutto questo perché il Comune da solo ha voluto organizzare un evento che prima noi organizzavamo con la Compagnia delle Botteghe. Associazione che è stata esclusa. Dunque in piazza, in questi weekend, non c’è nulla per i bambini. Ma neanche per gli adulti. Non c’è un Babbo Natale, un villaggio o qualsiasi altra cosa. Sembra che sia stato cancellato il Natale. Quell’aria di festa, infatti, non percepita in città. E sono in molti coloro che mi hanno già segnalato questa situazione, anche i commercianti che non vedono il senso di questa spesa per l’albero di Natale senza eventi di contorno».
Un attacco a Tarallo
Poi Speranza punta il dito contro Samanta Tarallo, consigliere con delega al commercio: «E’ vero che alle riunioni aderiscono pochi commercianti però una volta che si affida loro un progetto lo portano a termine. Non capisco perché quest’anno non si sia fatto così. Forse a loro del commercio in realtà non interessa molto. Noi l’anno scorso avevamo realizzato le Fontane luminose e organizzato un concerto Gospel. Loro si accontentano di quegli eventi che sono già nella tradizione cittadina, cioè l’appuntamento canoro che si è svolto venerdì scorso e il concerto della Banda di sabato prossimo. Dunque quasi 5 mila euro sprecati».
Eppure spendiamo i soldi per il sindaco
Poi Speranza conclude: «Non dico di sperperare i soldi perché non ha il denaro di Trino, ma di organizzare qualcosa di simile. Eppure nel bilancio di previsione che andremo ad approvare troviamo 7500 euro di contributi che il Comune di Crescentino verserà a quello di Trecate per l’aspettativa presa al sindaco senza dimenticare i 60 mila euro che dalle casse municipali usciranno per pagare gli stipendi di primo cittadino e assessori».
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