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Emergenza cinghiali, distrutti altri campi
Il nuovo allarme arriva dalla Coldiretti di Foglizzo.
Emergenza cinghiali, distrutti altri campi. Il nuovo allarme arriva dalla Coldiretti di Foglizzo.
Emergenza cinghiali
Animali selvatici che rovistano fra sacchi di rifiuti abbandonati in cerca di cibo. E razzie di cinghiali che distruggono coltivazioni, principalmente di mais, provocando grandi perdite. E’ questa una fotografia della realtà agricola che viene fatta dal Presidente della locale Coldiretti Domenico Pistono per sottolineare le problematiche del territorio.
"Speriamo nella caccia"
«E’ stata una discreta stagione per l’agricoltura. Le condizioni del tempo l'hanno favorita - riferisce Pistono -. I problemi vanno ricercati piuttosto nei danni causati dagli ungulati nelle coltivazioni. In questi giorni si è aperta la caccia che potrebbe favorire il contenimento di questo fenomeno».
Rifiuti abbandonati
Un altro annoso problema mai risolto è l’abbandono dei rifiuti. «Numerosi gli agricoltori che riferiscono di trovare la spazzatura in mezzo ai loro campi coltivati a mais, a soia o a grano- continua Pistono- Alcune volte i responsabili sono stati identificati dalla polizia municipale, ma gli episodi di inciviltà continuano a ripetersi ugualmente. La scena più indecorosa è trovare nei nostri campi cumuli di rifiuti fuori dai sacchi rovistati dagli animali selvatici in cerca di cibo: spetta allora a noi raccogliere i rifiuti sparsi a terra per andarli poi a smaltire, a discapito di tempo e risorse nostre». Una situazione dunque non bella che invita a riflettere. L’abbandono dei rifiuti non è solamente un danno per l’ambiente e per la natura ma anche per l’agricoltura e, cioè, possono essere inquinati tutti quei prodotti che vengono dalla terra e che ritroviamo sulle nostre tavole.
Oltre al danno, la beffa
E c'è un danno economico, anche, per il Comune che deve provvedere a recuperare e a smaltire materiali inquinanti o persino pericolosi. Per sensibilizzare la gente sono nate campagne di volontariato ambientale, a Foglizzo sono presenti i volontari di Protezione Civile che raccolgono tante volte i rifiuti, riferisce il responsabile del gruppo ed anche guardia ecologica Luca Martelli: «Non comprendo l’ignoranza di certe persone e per ignoranza intendo il fatto di ignorare che a pochi chilometri, a Montanaro, esiste un centro, assolutamente gratuito, destinato alla raccolta degli ingombranti. Perchè, allora, gettare questi ingombranti nei boschi rischiando una multa costosa? Non è una soluzione ecologica ma neppure economica».
