Emergenza colombi portano malattie

A Chivasso è stata promossa una petizione.

Emergenza colombi portano malattie
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Emergenza colombi a Chivasso.

E' emergenza colombi

«Emergenza colombi, salvaguardiamo la Salute dei Chivassesi e dei loro animali da compagnia».
In pochi giorni, la petizione promossa dalla commerciante Cristina Giachino ha già raccolto decine e decine di adesioni.

L'obiettivo

L’obiettivo è quindi facile da comprendere: fermare l’invasione di volatili che ormai hanno colonizzato ogni angolo della città. Il problema è particolarmente sentito nei pressi dell’ex consorzio agrario di via Po, abbandonato da anni e ormai diventato la casa per centinaia di colombi. Basta camminare tra via Isonzo, via Basso e via Marconi, infatti, per notare un tappeto di guano e piume e, da qualche tempio, è anche possibile imbattersi in animali morti, forse avvelenati da qualche residente esasperato.

La situazione

Piume e guano che cadono anche sui balconi e sui dehor dei locali della zona. Invece sui muri sono già state avvistate delle pericolose «Argas reflexus», meglio conosciute come «zecche molli» o «zecche dei colombi».
«La presenza di numerosi colombi - si legge nella petizione - sta provocando sempre più disagi ai cittadini, agli studenti delle scuole ed alle attività commerciali. Il sovraffollamento dei colombi rappresenta per l’uomo un serio pericolo in quanto è veicolo di microorganismi patogeni ed è fonte di batteri che contaminano l’ambiente e i luoghi pubblici».

Il problema

«Il problema è causato dal guano prodotto da questi volatili, diffusione di contagio di malattie infettive per l’uomo. - Prosegue la petizione - Da sottolineare inoltre la presenza delle zecche di questi volatili, pericolosissime per i nostri animali domestici ed anche per l'uomo, causa di Borelliosi, malattia invalidante e talvolta letale. Il consiglio e l'invito nei confronti dall'Amministrazione Comunale, é, nel rispetto della vita dei colombi stessi, l’utilizzo di dissuasori che possano ostacolarne la sosta, o l’impiego di falchi che li costringerebbero a migrare lontano».
Senza allontanarsi troppo da Chivasso, l’intervento dei falconieri ha dato ottimi risultati a Chieri.

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