Festa in piazza, il sindaco di Crescentino denunciato alla Procura
Salvatore Sellaro non si ferma.

Festa in piazza, il sindaco di Crescentino denunciato alla Procura da Salvatore Sellaro, ex assessore all’ambiente dell’Amministrazione guidata dall’ex sindaco Marinella Venegoni e candidato a sindaco.
Festa in piazza, il sindaco di Crescentino denunciato alla Procura
Da mesi Salvatore Sellaro, ex assessore all’ambiente dell’Amministrazione guidata dall’ex sindaco Marinella Venegoni e candidato a sindaco (sconfitto nella tornata elettorale dello scorso maggio), annunciava di voler denunciare il primo cittadino Vittorio Ferrero alla Corte dei Conti per «un presunto danno erariale».
Il caso
Mercoledì scorso, infatti, Sellaro si è rivolto alla Procura della Repubblica dove ha depositato l’esposto che recita: «Risulta infatti allo scrivente che con una delibera di Giunta comunale abbia concesso il patrocinio alla manifestazione denominata “Festa di fine estate... in bianco”, organizzata a scopo di lucro da due soggetti privati e l’uso gratuito di piazza Vische, esentandoli così dal pagamento del canone di occupazione degli spazi e aree pubbliche sebbene il regolamento comunale per l’applicazione del canone non preveda esenzioni per manifestazioni organizzate da privati a scopo di lucro, ma soltanto per Festa Patronali o rionali organizzate da associazioni di quartiere o Pro Loco, ed ogni altra attività non avente scopo lucro. Risulta, inoltre che, con la stessa delibera, la Giunta comunale abbia concesso gratuitamente, sempre a due soggetti privati, per la manifestazione organizzata a scopo di lucro, l’allaccio di luce ed acqua e l’uso dei bagni comunali».
A questo punto Sellaro domanda alla Procura «di accertare i fatti descritti al fine di accertare se amministratori o funzionari del Comune di Crescentino si siano resi responsabili di danno erariale per mancata riscossione del canone di occupazione spazi ed aree pubbliche, nonché per le spese di luce e acqua ed uso gratuito dei bagni per la manifestazione organizzata dai due privati a scopo di lucro».
Insomma, Sellaro su questa vicenda non ha voluto chiudere un occhio. Anzi, ha preso carta e penna e scritto in Procura. Ora spetterà alla Procura dare una risposta all’ex assessore che sin dall’uscita della pubblicità di questo evento ha ribadito la sua contrarietà e l’ha fatto anche nella serata organizzata nel teatrino comunale, ricevendo, per le parole usate, anche una denuncia da parte del sindaco Vittorio Ferrero che si è sentito diffamato.
Dunque la querelle tra Sellaro e Ferrero non è finita. Anzi, siamo solo alle battute iniziali.
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