Fibrosi cistica, Palazzo Einaudi si illumina di verde
Verde è il colore istituzionale della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica
Fibrosi cistica, fino a domenica29 settembre, il Palazzo dell’Economia e del Lavoro Luigi Einaudi di Chivasso si illumina di verde
Fibrosi Cistica
Fibrosi cistica: Chivasso illumina di verde Palazzo Einaudi, aderendo così alla prima Settimana di sensibilizzazione sul test del portatore sano di una delle malattie genetiche gravi più diffuse, senza ancora una cura risolutiva. Verde è infatti il colore istituzionale della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica. Tra i monumenti che sposano l’iniziativa ci sono il David di Michelangelo a Firenze, la Mole Antonelliana a Torino, Palazzo Pirelli a Milano e il Teatro Massimo a Palermo.
L’adesione del Comune di Chivasso è stata voluta dall’Assessorato alle Politiche Sociali, Cristina Varetto, in collaborazione con i volontari locali. L’iniziativa è promossa dalla Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica – ETS e si inserisce nel solco della Campagna “1 su 30 e non lo sai”, lanciata a settembre 2023, che mira ad aumentare la conoscenza della malattia e del test del portatore sano di Fibrosi Cistica.
1 su 30
“1 su 30 e non lo sai”, è il progetto triennale di Fondazione per la Ricerca Fibrosi cistica che mira a promuovere la ricerca sulla patologia, formare la comunità scientifica e informare la popolazione generale sulla Fc e sul relativo test al portatore sano. Si vuole aprire un dialogo costante con i rappresentanti delle Istituzioni affinché il test del portatore sano di fibrosi cistica diventi un programma di screening accessibile a tutti e in convenzione sull’intero territorio nazionale per una genitorialità consapevole
Una su 30 è, infatti, la frequenza con cui si presenta la condizione di portatore di fibrosi cistica nella popolazione italiana. Un portatore non ha sintomi e non è malato ma una coppia composta da due portatori di Fibrosi Cistica a ogni gravidanza ha il 25% di probabilità di avere un figlio malato.