Frank Rossi, un grande guerriero al fianco dei più deboli

Franco Rossi, per tutti Frank, lascia un grande insegnamento: quello di vivere al massimo ogni istante.

Frank Rossi, un grande guerriero

Perché Franco, nonostante le sue condizioni di salute, ha sempre vissuto ogni secondo con grande forza e determinazione. Era facile incontrarlo in giro per Verolengo insieme a sua moglie Anna Maria Dentale, una donna speciale che lui amava moltissimo e con la quale ha condiviso ogni attimo. Un amore vero che ha vinto ogni difficoltà tant’è che proprio in questo rapporto così bello e speciale, lui spesso ha trovato la forza di andare avanti. Perché la sua Anna era la sua ragione di vita. Adorava trascorrere il tempo con lei, passeggiare al suo fianco.

Lui, sulla sedia a rotelle, girava molto per il paese tant’è che spesso sottolineava anche le difficoltà di queste passeggiate chiedendo di rimuovere la barriere architettoniche ma non lo faceva solo per lui, ma per tutti coloro che sono e avrebbero potuto esser nelle sue condizioni. Era una persona positiva, che guardava al domani con grande speranza. Sempre una parola buona ma anche buone azioni per il prossimo.

Una persona che certamente mancherà moltissimo oggi non solo a Verolengo dove abitava con Anna Maria ma anche in tutto il Chivassese e Vercellese dove aveva moltissimi amici. Perché era impossibile non esser amici di Frank proprio per questo suo grande cuore. E lo dimostrano le centinaia di messaggi e ricordi che in questi giorni molti stanno scrivendo, anche sul suo profilo social. Messaggi che parlano di una bella persona che oggi veglierà tutti dall’alto, come ha sempre fatto con le sue tante parole e azioni.

I ricordi

«Ogni tua parola era sincera e pesante per chi come noi sa cos'è la sofferenza. - ricorda Cristiano Bertolina - Eri innamorato di Massy, ti ricordavi sempre di lui. Ma non solo eri un paladino per i deboli e le persone fragili. Hai messo in riga più persone tu che bulli che esprimono la loro supremazia con la forza. Avrei mille parole per descrivere quello che eri. Avrei solo parole belle. Tu e Anna avete insegnato a tutti che non bisogna mai piangersi addosso. Siete stati dei grandi, sempre generosi con mille offerte per tutti. Sei stato un vero amico. Un angelo come te non poteva vivere in questo mondo difficile egoista».

«Caro Franco che dolore grande la tua partenza per il cielo, eh si, ne sono certa, le anime belle come la tua vanno immediatamente lì in alto. - ricorda Stefania Maddalozzo -
Quanto tempo passato assieme in amicizia, in lunghissime estati che da sempre trascorrevi a Rocca. Grazie per tutto quello che hai condiviso con noi tuoi amici, un ricordo che porto nel cuore è la tua allegria al mio matrimonio».

Franco si è spento all’età di 64 lasciando la moglie Anna Maria, il fratello Giuliano con Valeria, il nipote Fabio, la suocera Giuseppina, il cognato Massimo, le figliocce Ilaria e Pamela.

Il funerale è stato celebrato martedì 23 aprile in chiesa parrocchiale a Verolengo.