Furbetto dei rifiuti smascherato da un consigliere

Giro di vite contro la non corretta differenziazione dei rifiuti. Che si tratti dei rifiuti abbandonati in campagna e nelle isole ecologiche o di quelli conferiti non correttamente nel porta a porta, il Comune intende mettere la parola fine.

Furbetto dei rifiuti smascherato da un consigliere

Gettati dei sacchi neri in aperta campagna. Un fenomeno che troppo spesso si ripete, ma che questa volta non è passato inosservato. «Abbiamo individuato il responsabile che ha recentemente abbandonato nelle campagne di Mazzè sacchi di terriccio - riferisce Formia - E’ stato un consigliere comunale del nostro Comune a vedere un furgone rallentare poi fermarsi e scaricare il materiale. Non è stato difficile risalire al responsabile che è stato multato, poi ha provveduto a ritirare e a smaltire correttamente il suo materiale». I testimoni oculari si rivelano utili in queste circostanze, nello stesso modo delle telecamere di videosorveglianza che hanno già permesso di identificare qualche incivile, anche presso le isole ecologiche. «Nota positiva- conclude Formia- E’ che abbiamo un gruppo di cittadini che a titolo volontario si occupano di raccogliere i rifiuti abbandonati. Abbiamo intenzione di fare un corso di formazione per questi ragazzi che dimostrano un grande senso civico».

Raccolta indifferenziato porta a porta, le problematiche

«Un problema è la raccolta non giusta dell’indifferenziato nel porta a porta - spiega il sindaco Marco Formia - Non tutti conferiscono in modo corretto l’indifferenziato, pertanto si ritrova mischiato un pò di tutto, dai rifiuti organici alla carta sino alla plastica. Il materiale viene sistemato dentro a più sacchi neri per non farne vedere il contenuto. L’idea del nostro Comune sarebbe quella di emettere in futuro un’ordinanza per sostituire gli attuali sacchetti neri per l’indifferenziato con quelli trasparenti per sapere cosa è stato conferito dentro e permettere un maggior controllo visto che non è possibile aprire tutti i sacchi per verificarne il contenuto. L’indifferenziato comporta costi elevati per essere smaltito. L’obiettivo è dunque quello di aumentare la raccolta differenziata per abbattere i costi che vanno a ricadere nella bolletta di tutti i cittadini».  Un problema che non riguarda soltanto Mazzè, la Società Canavesana Servizi, che gestisce la raccolta dei rifiuti, da tempo lo fa notare.