Sicurezza. E’ quello ciò che chiedono i residenti della residenza «La Rocca», le cosiddette Case Gialle di Saluggia.
La sicurezza alle Case Gialle è un problema di nessuno?
Negli ultimi tempi, la sicurezza e la vivibilità della zona residenziale alle porte del paese di Saluggia sono state al centro dell’attenzione, a seguito di segnalazioni critiche e attente presentate dagli abitanti di via Ponte Rocca al Comune di Saluggia e alla Provincia di Vercelli, oltre che esser poste anche all’attenzione del Prefetto di Vercelli, Luciano Parente.
La prima segnalazione risale al gennaio 2024, è stata poi seguita da un’altra nota del luglio scorso, nella quale i residenti segnalavano una «inadeguatezza della viabilità e sicurezza nel tratto della Strada Provinciale 29, a fronte del civico 71 di Via Ponte Rocca, fino all’uscita del centro abitato per l’assenza di illuminazione pubblica e mancanza di apparecchiature di videosorveglianza».
Questo sollevava preoccupazioni per i «furti nelle abitazioni con possibili danni anche alle persone». Furti che in questi mesi sono avvenuti e per i quali non sono mai stati trovati i colpevoli.
La risposta del sindaco
Il Comune di Saluggia, nella figura del sindaco Libero Farinelli, non ha fatto mancare la sua risposta che ci illustrano alcuni residenti: «Facendo seguito alla segnalazione da voi trasmessa in merito a presunte criticità nella viabilità e alla sicurezza dell’area circostante la Residenza La Rocca, si comunica che nel 2022 il Comune di Saluggia ha effettuato il ripristino del tratto di marciapiede che dalla Provinciale conduce a via Ponte Rocca, con l’obiettivo di migliorare la percorribilità pedonale e la sicurezza della zona. L’intervento è stato effettuato a seguito dell’installazione di nuovi pali ornamentali per l’illuminazione pubblica al fine di garantire un’adeguata visibilità nell’area di accesso al complesso condominiale. Allo stato attuale, pertanto, non si rilevano ulteriori elementi oggettivi che indichino una situazione di particolare insicurezza nella zona in questione. Qualora le segnalazioni riguardino l’illuminazione della Provinciale, si precisa che il tratto compreso tra il centro abitato e l’imbocco di Via Ponte Rocca è già stato illuminato dal Comune. Per il tratto successivo, invece, non si è ritenuto di intervenire, trattandosi di competenza esclusiva della Provincia. In relazione alle osservazioni circa la responsabilità del Sindaco in caso di eventi delittuosi, si ritiene opportuno evidenziare che la sicurezza urbana è una questione di interesse generale e riguarda l’intero territorio comunale. Il ruolo del Sindaco si esercita nel rispetto delle competenze definite dalla normativa vigente, e non può essere circoscritto o condizionato da singole dichiarazioni o situazioni locali».
La Provincia
La Provincia di Vercelli, tuttavia, aveva già sottolineato di non potersi fare carico delle criticità segnalate legate alla sicurezza degli abitanti, poiché non è competente per gli impianti di illuminazione pubblica stradale e di videosorveglianza.
Insomma, né la Provincia né il Comune sembrano intenzionati a mettere in sicurezza quell’area e dunque i residenti confidano che il Prefetto di Vercelli, tra i destinatari delle comunicazioni, prenda provvedimenti.
Non solo furti…
La questione sicurezza interessa sicuramente l’escalation di segnalati in questi mesi ma anche un altro problema: l’abbandono di rifiuti.
E proprio lì, a pochi passi della Case Gialle, si apre la campagna saluggese dove, senza appunto telecamere di videosorveglianze, che invece sono ovunque in paese, pare sia il posto ideale per creare delle discariche a cielo aperto. E questo è ciò che è accaduto. A segnalarlo, sono gli stessi proprietari terrieri che, venuti a conoscenza della richiesta dei residenti, si uniscono chiedendo agli Enti di intervenire per evitare che questa zona diventi terra di nessuno.