Furti nei negozi, arrestata la banda della Volvo V70

Tre gli arrestati dal Nucleo Investigativo dei carabinieri

Furti nei negozi, arrestata la banda della Volvo V70
Pubblicato:
Aggiornato:

Tre gli arrestati dal Nucleo Investigativo dei carabinieri

Bombole di gas, tombini e auto contro le vetrine, presa la banda della Volvo V70 Torino. E tutto grazie all'operazione dei carabinieri del Nucleo Investigativo che, in collaborazione con i reparti territorialmente competenti, hanno arrestato tre persone responsabili di decine furti e spaccate a negozi nonché scippi ai danni di donne anziane. Sono accusate, a vario titolo di furto, ricettazione e rapina commessi nel Canavese e zona nord di Torino. Si tratta di Luca Miceli, 36 anni, di San Francesco al Campo, Beniamino Lillo, 37 anni, di San Francesco al Campo e Elvis Trompino, 34 anni, di San Carlo Canavese. Dal novembre 2014 al marzo 2015, nei comuni di Ciriè, Rivarolo Canavese, San Francesco al Campo, Caselle e limitrofi, la banda ha realizzato di notte o di primo mattino, vari furti ai danni di esercizi commerciali con la tecnica della “spaccata”, utilizzando tombini, bombole del gas o una Volvo V70 per infrangere le vetrine dei negozi.

Con una moto di grossa cilindrata, Trompino rapinava le donne anziane affiancandole e a volte sferrando loro pugni per poi impossessarsi delle borse che detenevano a tracolla o in mano. L’autovettura veloce utilizzata era una Volvo V70 intestata a Trompino ma che lo stesso guidava senza mai aver conseguito la patente. Le targhe venivano opportunamente coperte con cartoni o simili. Il “giochetto” ha funzionato fino alla notte del 6 marzo scorso, quando, durante il colpo presso il negozio “Campo di fragole” di Ciriè, i ladri, colti in flagranza dai carabinieri di Cirié, sono scappati dopo aver speronato la macchina di servizio, procurandosi così danni visibili e rendendo così riconoscibile la vettura. Nonostante la disavventura, Trompino non ha più utilizzato la Volvo e ha iniziato a scippare donne in sella alla Honda Hornet 600. Infatti proprio a partire dal 6 marzo sino al maggio successivo nel Canavese e nell’area nord di Torino sono state registrate una serie di rapine per strada e furti con strappo .In particolare l’attività investigativa ha permesso di accertare la responsabilità del Trompino su almeno quattro furti con strappo avvenuti tra Druento, Lanzo e Cafasse, in due casi le vittime hanno riportato anche lesioni.

 

Seguici sui nostri canali