Furto in casa "Ridatemi l'anello di fidanzamento di mia mamma"
L'appello della proprietaria di casa.
Furto in casa a Crescentino. Monica Cena, la donna che ha ricevuto la visita dei ladri lancia un appello: "Ridatemi l'anello di fidanzamento di mia mamma".
Furto in casa
Non si fermano i furti a Crescentino. Sono continui. Niente frena i ladri. Di giorno e di notte. In settimana e nel weekend. Loro puntano la preda (in questo case le abitazioni) e colpiscono. Quasi come se andassero, in molti casi, a colpo sicuro. E così, domenica scorsa i ladri sono tornati a colpire. Questa volta a farne le spese è Monica Cena che abita in via Graziano, alle porte della città.
L'appello di Cena
Certo dispiaciuta per la visita dei malviventi, ma soprattutto per il furto di uno prezioso che sua mamma le aveva lasciato. Così Cena lancia un appello sui social sperando di colpire nel profondo del cuore questo ladro o questi ladri: «Domenica pomeriggio sono entrati in casa mia e oltre a lasciare molta confusione, hanno portato via anche alcune cose di valore, tra cui l'anello di fidanzamento di mia madre. Non molto prezioso a livello economico ma prezioso per me. Ora, io ci provo e mi rivolgo a voi che avete invaso la mia intimità, vi prego almeno l'anello restituitelo per favore per posta, nella cassetta delle lettere, come volete. So che saranno parole scritte inutilmente ma ci provo comunque».
Ladri sempre in azione
Una situazione veramente difficile quella che ogni giorno Crescentino deve vivere. I suoi abitanti sempre molto attenti a chiudere le abitazioni, a non aprire il cancello se non si conosce la persona e a diffidare anche delle telefonate. Una cittadina in allarme costante che vuole reagire ma che non sa più quali strumenti usare. Neanche le telecamere, di cui molti privati si sono dotati, sono più un deterrente. E c’è chi di nuovo parla delle ronde, quelle che l’assessore Giuseppe Arlotta mesi fa aveva promosso e svolto con un gruppo di cittadini a piedi e in macchina.