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«Gettano solvente nei miei rifiuti»

Una situazione che periodicamente si ripete e che preoccupa le vittime di coloro che buttano l’immondizia nei bidoni altrui

«Gettano solvente nei miei rifiuti»
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Raccolta dei rifiuti differenziata, ritiro ingombranti, bidone per il verde, raccolta Coripet e chi più ne ha più ne metta. Insomma. gli strumenti poter poter effettuare correttamente la raccolta rifiuti ci sono, ma c’è sempre chi si crede più furbo degli altri e utilizza così degli escamotage.

«Gettano solvente nei miei rifiuti»

Puntuali come sempre infatti arrivano, e soprattutto in certe zone del paese, coloro che per liberarsi di rifiuti «particolari» non fanno molta strada ma li gettano nel bidone dell’indifferenziato (sempre quello) dei vicini di casa. E’ una cosa che si ripete ormai da 5 anni. La prima volta era accaduto in via San Gervasio dove un cittadino aveva trovato nel bidone una borsa enorme con rifiuti di vario gener, dai pannolini per bambini a bottiglie di plastica e adesivi. In quel caso avevano aspettato che il bidone fosse vuoto per gettare la borsa in plastica. E così è accaduto con cartacce e qualche bottiglia di birra vuota. Una situazione che si è registrata anche in altre zone del paese e in particolare lo scorso anno il fatto era stato segnalato in centro. Poi, la situazione è peggiorata e così come è accaduto circa un anno fa. Infatti, sia nel 2023 che qualche giorno fa i rifiuti «incriminati» sono stati gettati quando il bidone era ancora pieno quindi è stato riempito in maniera impropria prima del passaggio degli operatori di Seta.

«Oltre ad essere una situazione a dir poco spiacevole - spiega un cittadino - temiamo anche di essere multati. E’ infatti la seconda volta che mi accorgo, prima che avvenga lo svuotamento dei bidoni, che ci accorgiamo che qualcuno a nostra insaputa si è letteralmente liberato dei rifiuti scomodi e li ha gettati ne nostro bidone dell’indifferenziato nel cuore della notte. Se la volta scorsa avevo trovato dentro dei barattoli di vernice e dei pennelli questa volta invece ho trovato dei giocattoli rotti e delle latte di solvente. Come avvenuto già per la volta scorsa me ne sono accorto in tempo o meglio se n’è accorto mio figlio che si reca presto al lavoro e ha notato il bidone spostato e così scendendo dall’auto ha tirato su il coperchio scoprendo quanto era accaduto. Così mi ha chiamato e ho svuotato il bidone poi, il giorno seguente sono andata a gettarli nell’ecocentro del paese vicino perché nel nostro centro di raccolta questo tipo di materiale, mi riferisco al solvente, non viene raccolto. Anche questa volta l’abbiamo scampata, ma se dovesse passare un ispettore ambientale? Non è escluso che magari anche altre volte siano stati gettati dei rifiuti impropri nella mia immondizia senza che io me ne accorgessi. Non è proprio una situazione accettabile. Ci sono informazioni per differenziare correttamente i rifiuti, vengono forniti gli strumenti per poterlo fare nel modo più breve eppure c’è chi continua ad agire in questo modo. Sinceramente mi viene anche da pensare che sia sempre lo stesso vicino che agisce così, ma non ne ho le prove. Questa cosa deve finire, ma mi rendo conto che non è affatto semplice cogliere sul fatto queste persone. Mi informerò anche tra i vicini per comprendere se anche a loro è accaduto qualcosa di simile, ora non ce la faccio proprio più, sono esasperato».

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