Giornata nazionale dell’Albero, 20mila nuove piante in città

Fervono i lavori, a cura del Servizio Verde Pubblico a Torino.

Giornata nazionale dell’Albero, 20mila nuove piante in città
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Tanti eventi in occasione della “Giornata nazionale dell’Albero” 2019. Fervono i lavori, a cura del Servizio Verde Pubblico, per mettere a dimora 20mila alberi, di cui 10mila entro il 21 novembre, Giornata Nazionale dell’Albero. La seconda tranche di alberi sarà piantata nei mesi successivi.

Giornata nazionale dell’Albero

Legambiente porta verde e bellezza nelle città piantando nuovi alberi. Nei giardini delle scuole, nei parchi pubblici, nelle aree abbandonate al degrado. Ogni anno il 21 novembre l'associazione, e dunque anche le città, celebrano gli alberi e il loro indispensabile contributo alla vita. Assorbono anidride carbonica e restituiscono ossigeno, proteggono la biodiversità, hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione del dissesto idrogeologico. Legambiente, insieme ai giovani e giovanissimi studenti delle scuole italiane, mettono a dimora giovani alberi per riqualificare aree degradate, per fare più belle e verdi le nostre città. E così anche Torino sarà protagonista con un programma stilato dal Comune.

I programma

Tanti eventi in occasione della “Giornata nazionale dell’Albero” 2019. Fervono i lavori, a cura del Servizio Verde Pubblico, per mettere a dimora 20mila alberi, di cui 10mila entro il 21 novembre, Giornata Nazionale dell’Albero. La seconda tranche di alberi sarà piantata nei mesi successivi. Dopo i 2000 alberi di tipo forestale messi a dimora insieme ai cittadini con il progetto “Mille alberi per Torino”, i 1000 piantati a parco Stura grazie alla sponsorizzazione FPT Industrial, e i 2000 messi a dimora dalla Città in varie località negli ultimi due anni, questo è il più importante intervento di forestazione urbana compiuto fino a oggi da questa Amministrazione.
Le località scelte sono a nord il Parco Stura, in corso Giulio Cesare/strada Basse di Stura (un’area di circa 67mila mq) e a sud il Parco Colonnetti, nella parte più naturalistica (circa 20mila mq), dove verranno messi a dimora alberelli di piccola dimensione, a gruppi, con l’intento di creare nel tempo nuovi boschi urbani.
E’ un intervento al quale l’assessorato all’Ambiente e Verde tiene particolarmente. La presenza di tanti alberi in città e l’aumento delle superfici verdi rappresentano, infatti, una strategia economica ed ecosostenibile per mitigare l’inquinamento atmosferico e contrastare il cambiamento climatico: gli alberi infatti con la fotosintesi clorofilliana assorbono la CO2 presente nell’aria e producono ossigeno; inoltre, grazie alle caratteristiche della loro superficie fogliare, riescono a intercettare e trattenere le polveri sottili, così dannose per la salute umana, riducendone quindi la concentrazione nell’aria. La vegetazione nelle città può migliorare nettamente le condizioni microclimatiche, contribuendo a una sensibile diminuzione delle temperature, attraverso la riduzione della radiazione solare incidente su edifici e aree ombreggiate dalla vegetazione e attraverso i processi di evapotraspirazione.
I piantamenti previsti sono la naturale cornice delle tante iniziative che la Città di Torino ha coordinato e promosso, con il coinvolgimento di numerosissimi partner pubblici e privati, in relazione alla Giornata Nazionale dell’Albero, istituita sei anni fa dalla Legge 10 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”.
Il 21 novembre si terrà, infatti, nella nostra città per la prima volta la Quinta edizione degli Stati generali del Verde, un convegno dedicato alla centralità dei servizi ecosistemici nella pianificazione e realizzazione delle infrastrutture verdi in città, al ruolo delle imprese nell’ambito delle loro azioni di responsabilità sociale e ambientale, e ai benefici della foresta urbana su salute e clima, nel corso del quale l’assessorato Ambiente e Verde presenterà il processo in corso di elaborazione del “Piano Strategico dell’Infrastruttura Verde della Città di Torino”, finalizzato ad indirizzare nel futuro gli investimenti e le politiche di gestione del verde.
Il 22 novembre le iniziative proseguono, con un convegno rivolto agli amministratori di condominio, sui benefici privati e collettivi del verde privato, e con un aperitivo scientifico rivolto ai cittadini in cui in sei domande e altrettante risposte verrà attuata un’azione di sensibilizzazione sulla salute degli alberi in città e il ruolo della cittadinanza.

La parola all'assessore

“Proseguiamo, con questa iniziativa, nelle azioni di “climate proofing” - afferma l’assessore Alberto Unia - Questa volta si sono scelti parchi che presentano ampie zone senza alberi, ma che sono adatte a ospitarli. La messa a dimora di alberi è un ottimo strumento sia per mitigare i cambiamenti climatici, sia per adattarsi ai nuovi scenari climatici contrastando i nuovi rischi che ne derivano: per esempio, mitigare le temperature delle isole di calore urbano creando ampie zone d’ombra”.

 

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