SOLIDARIETA'

Gli alunni di Saluggia donano 734 euro all’ospedale

Le due quinte hanno scelto di dare un contributo a chi sta combattendo l’emergenza.

Gli alunni di Saluggia donano 734 euro all’ospedale
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Gli alunni di Saluggia donano 734 euro all’ospedale. Le due quinte hanno scelto di dare un contributo a chi sta combattendo l’emergenza.

Gli alunni di Saluggia aiutano l'ospedale

Un gesto di grande altruismo e solidarietà è quello che gli alunni dell’ultimo anno della scuola primaria Senator Faldella di Saluggia hanno messo in campo durante questa emergenza sanitaria.
I ragazzi, infatti, che dal 24 febbraio sono ormai a casa e non sanno se torneranno nella loro scuola prima che finisca l’anno scolastico, sarebbero dovuti andare in gita al Planetario di Pino Torinese il 19 marzo scorso. Ma naturalmente tutto è saltato e dunque la rappresentante di classe Chiara Zannino avrebbe dovuto restituire ad ogni famiglia la quota di denaro che era stata raccolta.
Ma lei, prima alla sua classe, cioè la 5A, e poi all’altra sezione, la 5B rappresentata da Francesca Matteja, ha deciso di proporre un gesto di solidarietà. Infatti, proprio in quei giorni erano partite numerose raccolte fondi per aiutare gli ospedali e le associazioni. E tra gli ospedali che avevano lanciato una racconta c’era anche quello di Chivasso a cui Saluggia, visto che è nell’ambito dell’Asl To4, fa capo. E così tutti i genitori favorevoli hanno deciso di destinare la somma all’ospedale civico di Chivasso.

Donati 734 euro

«Ho fatto un bonifico di 734 euro - racconta Zannino - la somma che avevo raccolto per pagare la gita.
Sono molto contenta che le due classi abbiano adottato questa scelta. Una decisione che anche gli studenti hanno accolto con grande gioia perché si sono sentiti utili a quelle persone che stanno lottando per vincere questo virus».

Orgogliosa la dirigente

Un gesto che anche la dirigente scolastica Maria Lina La China ha apprezzato, tant’è che sul registro elettronica della primaria ha dato la notizia scrivendo: «Sperando che tutto possa tornare ad una nuova e consapevole normalità mi sento di dire che il premio bontà Maestra Rosetta stimola tutti a dare buoni frutti».

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