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il caso
Ha parcheggiato per 30 anni lì la bici, venerdì... il furto
Il triste episodio in centro
Un gesto di inciviltà e un pizzico di amarezza chiudono un capitolo lungo oltre trent'anni per una dipendente del servizio di mensa scolastica di Verolengo.
Ha parcheggiato per 30 anni lì la bici, venerdì... il furto
Per più di tre decenni, con la sola eccezione di intemperie eccezionali, ha raggiunto la scuola primaria e dell'infanzia di via Thaon di Revel in bicicletta, parcheggiandola sempre nello stesso punto, vicino all'ingresso, senza mai aver bisogno di un lucchetto o di una catena. Ma venerdì scorso, ultimo giorno di scuola della prima, dopo aver terminato il suo turno, la donna si è recata come di consueto verso il luogo dove lasciava la sua due ruote, ma ha fatto una scoperta spiacevole e inaspettata: la bicicletta era sparita. Qualcuno l'aveva rubata.
Non si trattava di una bici da corsa o di un modello di valore elevato. Era una semplice bicicletta, il suo mezzo di trasporto quotidiano per recarsi al lavoro.
L'episodio ha lasciato senza parole. Un gesto così meschino senza un perché. Perché quella bicicletta, appunto, aveva un valore affettivo, ma non sicuramente elevato dal punto di vista economico.
