«Ha picchiato il cane con calci alla schiena e schiaffi al muso»
La scorsa settimana, nella zona industriale di Torrazza Piemonte, una giovane donna ha assistito a una scena che ha definito «raccapricciante» e che l'ha profondamente scossa. Una situazione che avrebbe sconvolto chiunque si fosse trovato lì in quel momento.
Cane aggredito
Due uomini si trovavano sul posto con i loro cani, entrambi senza guinzaglio. A un certo punto, uno dei animali si è allontanato e il padrone, invece di richiamarlo con calma, ha reagito con estrema violenza.
Una volta raggiunto l’esemplare, lo ha colpito ripetutamente con calci sulla schiena, schiaffi e colpi di guinzaglio sul muso.
La ragazza, sconvolta dalla brutalità della scena, ha deciso di intervenire. Si è avvicinata all’uomo per confrontarsi, dichiarando che considerava quei gesti disumani e ingiustificabili. La risposta che ha ricevuto l’ha lasciata ancora più amareggiata.
«L’uomo si è giustificato affermando che si trattava di un episodio isolato e che a volte i cani hanno bisogno di botte per imparare» ha spiegato.. Ha inoltre aggiunto di essere un soccorritore, utilizzando questa qualifica per sostenere la correttezza delle sue azioni.
La giovane ha sottolineato l’assurdità di tale affermazione, dichiarando di essere vicina al corpo dei vigili del fuoco come volontaria e trovando inaccettabile che qualcuno, identificandosi come tale, possa giustificare la violenza sugli animali.
Ha poi criticato l’atteggiamento irresponsabile di tenere i cani senza guinzaglio e di usare metodi violenti per correggerne il comportamento.
Quando ha avvertito che avrebbe chiamato i carabinieri nel caso si fosse ripetuto un episodio simile, l’uomo ha replicato con sufficienza, dicendo di conoscere il proprio cane e invitandola a fare ciò che riteneva opportuno.
La giovane ha voluto condividere questa esperienza per sensibilizzare chiunque assista a maltrattamenti sugli animali, esortando a non restare in silenzio e a denunciare tali episodi.
Ha concluso il suo racconto confessando che gli occhi del cane, vittima di quella violenza, le hanno stretto il cuore, e ha espresso il desiderio che simili atti non vengano più tollerati.