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Hotel dei disperati: dopo lo sgombero lo striscione di Casa Pound
Casa Pound è intervenuta sui temi di sicurezza e igiene nell'ex palazzina dormitorio Rfi
C'è un'ordinanza urgente per l'hotel dei disperati di Chivasso. Casa Pound: "Basta Degrado".
Basta degrado
E' il testo dello striscione comparso questa notte a Chivasso, ai piedi della palazzina di via Caluso 1, ex dormitorio dei ferrovieri. "L’azione è nata sotto la spinta di due sopralluoghi effettuati dai militanti chivassesi nei giorni precedenti che hanno evidenziato una situazione di degrado e di rischio per l’igiene pubblica", spiega Casa Pound Torino in una nota stampa. Matteo Rossino, responsabile provinciale di Casa Pound, è sconcertato dopo il sopralluogo nella palazzina. Visita effettuata dopo la segnalazione dell'esponente cittadino del movimento Domenico Giraulo.
Hotel dei disperati, "situazione fuori controllo".
Le parole del responsabile di Casa Pound Matteo Rossino sono inequivocabili.
“Abbiamo scattato foto e girato un breve video che testimoniano una situazione che è ormai fuori controllo, c’è una stanza ricolma di rifiuti di ogni genere, feci umane sparse ad ogni angolo, fornelli creati con materiale di recupero".
Le condizioni di igiene e sicurezza.
"Oltre ai rischi di igiene, portati dalle montagne di rifiuti che sono un ricettacolo per blatte e topi, c’è il serio pericolo che la struttura possa andare a fuoco e il tutto finisca in tragedia".
La richiesta di intervento.
"Pretendiamo dalle autorità delle risposte e soprattutto che l’intera struttura venga sgomberata, riqualificata ed utilizzata per ospitare le famiglie chivassesi in emergenza abitativa. Continueremo a vigilare fino a quando il problema non verrà risolto", conclude Rossino.
L'ordinanza del Comune e lo sgombero
Dal Comune di Chivasso, intanto, è arrivata nei giorni scorsi un'ordinanza urgente per ottenere, "L'immediato ripristino delle condizioni di igiene e sicurezza del fabbricato ed ex fabbricato viaggiatori Rfi, ai fini della tutela della pubblica incolumità". Lunedì scorso, inoltre, nel corso di un sopralluogo degli uffici tecnici comunali è stata anche allontanata una persona che si trovava all'interno della palazzina. Procedendo così, di fatto, allo sgombero dei locali. Nella speranza che altri disperati non tornino ad utilizzare l'edificio come ricovero.
La risposta di Massimo Corcione
Sulla questione dell' "Hotel dei disperati" interviene anche Massimo Corcione, segretario del Pd chivassese che commenta l'intervento dei militanti di Casa Pound.
"La questione - afferma Corcione - è sempre stata affrontata dal Pd che, in questi mesi, ha avuto numerosi contatti con la proprietà del fabbricato. Contatti culminati con il sopralluogo e l'intervento di lunedì".
L'affondo a Casa Pound
"Fa specie che Casa Pound - sottolinea Massimo Corcione - si sia accorta della presenza di alcune all'interno della struttura soltanto dopo il loro allontanamento. Allontanamento che, ripeto, ha unicamente la regia dell'Amministrazione e del Pd".
