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«I trasgressori saranno puniti»

Seta ha rimosso i rifiuti abbandonati davanti all’ecocentro e il Comune si è attivata per individuare gli autori

«I trasgressori saranno puniti»
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Seta ha rimosso i rifiuti abbandonati davanti all’ecocentro di Brandizzo e il Comune si è attivata per individuare gli autori: «I trasgressori saranno puniti».

«I trasgressori saranno puniti»

«La chiusura è stato un atto dovuto da parte di questa Amministrazione perché il centro di raccolta non era conforme alla normativa RENTRI (quella per capirci sulla tracciabilità dei rifiuti) per cui Seta ci ha comunicato che non avrebbe più assolutamente provveduto alla raccolta del materiale che ivi veniva depositato e il Comune non può provvedere in autonomia». Inizia così la sindaca Monica Durante in merito alla chiusura dell’ecocentro comunale di Brandizzo avvenuta a gennaio 2025.

«L'Amministrazione comunale quindi non ha avuto altra scelta, anche perché se non fosse stata una scelta necessitata e obbligatoria, non vi sarebbe stato alcun altro motivo per chiudere il centro. - prosegue - Ricordo poi, riguardo ai cittadini che lasciano l'immondizia davanti al centro raccolta (benché chiuso) che grazie alle telecamere abbiamo individuato e stiamo individuando tutti i trasgressori che saranno sanzionati a norma di legge.
Ricordo inoltre che l'abbandono dei rifiuti è considerato un reato, punito con sanzioni amministrative e, in alcuni casi, anche penali.
La normativa di riferimento è il Testo Unico Ambientale (Decreto Legislativo 152/2006) e rammento che per il servizio di rimozione il Comune sostiene un costo che va a gravare su tutta la cittadinanza.
Preciso che il materiale depositato non viene rimosso immediatamente per consentire i necessari accertamenti sui trasgressori da parte delle autorità preposte». Quindi è ovvio che per un gesto di inciviltà di pochi a rimetterci è come sempre la collettività.
La sindaca Durante conclude l’intervento soffermandosi sulla rimozione di questi rifiuti gettati lì in maniera «impropria: «Infine, informo che Seta ha provveduto alla rimozione dei materiali fini ad oggi depositati».

Una rimozione che ci si augura sia un caso isolato e che non si ripeta nel tempo...