I vandali colpiscono anche i morti
Manifesti funebri strappati due volte dagli spazi vicino al cimitero: «E’ una vergogna, intervenite»
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Un cittadino di Crescentino, profondamente indignato, ha denunciato un atto di vandalismo avvenuto vicino al cimitero del capoluogo. I manifesti funebri, affissi in memoria dei defunti, tra cui anche quello dei suoi genitori, sono stati ripetutamente strappati e gettati a terra.
I vandali colpiscono anche i morti
«Mi sono recato al cimitero e ho trovato i manifesti dedicati ai miei cari genitori strappati e abbandonati al suolo» ha raccontato l’uomo. Inizialmente, ha pensato a un incidente, ma quando, dopo il tempestivo ripristino da parte dell'addetto, ha ritrovato i manifesti nuovamente stracciati nel pomeriggio, ho compreso che si trattava di un gesto deliberato e irrispettoso. L'uomo, sconcertato e addolorato, ha voluto segnalare la situazione di maleducazione che si vive in città.
Una vergogna
«È un gesto vile e inqualificabile, che offende la memoria dei defunti e il dolore di chi li ha amati, spiega chi dopo poco si è trovato a vedere la stessa scena - Non riesco a comprendere quale possa essere la motivazione dietro un atto così meschino e irrispettoso».
Il fatto ha suscitato sdegno e preoccupazione in tutta Crescentino.
Il cimitero è un luogo sacro, dove le persone vanno a ricordare i propri cari. Chi si macchia di simili atti dimostra una totale mancanza di rispetto per il dolore altrui e per le più elementari norme di convivenza civile.
C'è chi vuole le telecamere
E c’è chi torna a chiedere l'installazione di telecamere di videosorveglianza per prevenire e scoraggiare futuri atti vandalici.