domenica 4, la presentazione

Il calcio riparte dai più piccoli grazie allo Junior Torrazza

Franco Sfregola ha deciso di iniziare questa avventura con una scuola: «Il potenziale di questo paese è di circa 180 bambini».

Il calcio riparte dai più piccoli grazie allo Junior Torrazza
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Sul campo sportivo di via Ponte Rocca di Saluggia sventola ancora la bandiera granata dell’Asd Crescentinese anche se ormai da mesi questa società non lo usa. E se c’è chi pensava veramente che quella zona potesse venire trasformata in una pista d’atletica, come spesso era stato detto dall’ex sindaco Firmino Barberis, non sarà così.

Il calcio riparte dai più piccoli grazie allo Junior Torrazza

Oggi, infatti, c’è un futuro per quella struttura. Si perché proprio nelle prossime ore si dovrebbe concretizzare l’accordo, già verbale, tra il Comune di Saluggia e la società Junior Torrazza.
Si, il calcio ripartirà grazie alla società giallo blu guidata da Franco Sfregola che, dopo il grande successo di iscrizioni raccolto negli anni passati, vuole gettarsi in questa nuova avventura che ha tutti i numeri per trasformare la Junior Torrazza in una delle più grandi società del territorio.

Il commento

«E’ vero - spiega Sfregola - l’Amministrazione comunale ci ha contattato per cercare di condividere un progetto di rinascita del calcio a Saluggia. E noi siamo ben lieti di poter partire per questa avventura. L’Amministrazione, infatti, ci reputa una società seria e affidabile per questa iniziativa importante. E i numeri promettono bene, perché il bacino di giocatori e giocatrici, perché il nostro calcio è sia per i bambini che per le bambine, è di circa 180 iscritti. Un numero importante perché parliamo solamente del settore della scuola calcio, cioè le attività per i bambini nati tra il 2011 e il 2017. Il nostro intento è proprio quello di partire dai più piccoli, da chi si vuole avvicinare al gioco del calcio».
Ma a Saluggia giocheranno anche gli adulti: «Effettivamente da quest’anno avremmo due squadre di veterani e uno che ha deciso di iscriversi al campionato Uisp - spiega Sfregola - In base agli impegni e all’utilizzo dei campi di Torrazza, vedremo chi giocherà nella nostra sede e chi invece a Saluggia.
L’impianto di Torrazza, infatti, con l’incremento di iscritti che abbiamo avuto è diventato un po’ piccolo, soprattutto perché la presenza di due soli spogliatoi è un limite. Ecco che Saluggia diventa importante nella gestione della nostra intera attività sportiva».
Insomma, quest’anno c’è un vero e proprio programma per far ripartire l’attività calcistica vera a Saluggia.
«Durante la Festa Patronale, più precisamente il 4 settembre, presenteremo il nostro progetto per Saluggia», conclude Sfregola.

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