Il Covid19 uccide l'avvocato Piero Alberto
Si è spento nella mattinata di lunedì 14 giugno all’età di 67 anni.
Il Covid19 ha fatto un’altra vittima. Piero Alberto, si è spento vinto dal virus nella mattinata di lunedì 14 giugno all’età di 67 anni.
Il Covid19 uccide l'avvocato Piero Alberto
Il Covid19 ha fatto un’altra vittima. Piero Alberto, si è spento vinto dal virus nella mattinata di lunedì 14 giugno all’età di 67 anni.
Il noto legale non è riuscito a vincere la sua battaglia contro il Coronavirus che da alcuni giorni lo aveva costretto a lottare dal reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli.
Un uomo che lascia un vuoto sia nel Vercellese: originario di Moncrivello, si era trasferito a Cigliano subito dopo le nozze.
Ma Piero Alberto era molto conosciuto anche nel Chivassese. Proprio a Chivasso per molti anni ha avuto lo studio in via Paolo Regis 7. Sono molti coloro che hanno avuto modo di apprezzare la sua bontà e soprattutto la sua professionalità.
I ricordi
Tanti sono coloro che lo ricordano con parole di stima e affetto, come i colleghi dell’Ordine degli Avvocati di Vercelli che attraverso il loro presidente, l’avvocato Danilo Cerrato spiegano:
«A nome di tutti gli avvocati del nostro Foro, esprimo questo sentimento di tristezza e di sofferenza per la sua perdita di Piero Alberto. Non era solo un ottimo avvocato ma anche un collega particolarmente mite e misurato. Nel corso degli anni abbiamo apprezzato questo suo carattere così come la sua simpatia, era piacevole fare battute con lui. Per noi è una grave perdita».
A ricordarlo anche Marco Pasteris, ex primo cittadino che ha seguito nelle sue vicende giudiziarie:
«Piero Alberto era un galantuomo. Una persona perbene. Il suo garbo resterà nei nostri ricordi, la sua gentilezza e la sua capacità di comprendere gli altri ci accompagneranno sempre. Ma Piero era anche un grande professionista di indiscussa competenza e di riconosciuto valore. Una persona concreta che lavorava con forza e passione. Coloro che lo hanno conosciuto ne hanno compreso la genuinità, apprezzato la bontà d’animo e la grande professionalità. Mancherà a tutti, ciglianesi e non, che hanno varcato la soglia del suo studio per chiedere e ricevere quell’assistenza che lui non ha mai fatto venire meno a nessuno. Quando ci siamo conosciuti mi ha detto: “Non temere ci sono io”. Ed al termine delle mie vicende giudiziali, ove abbiamo vinto tutte le cause in cui mi ha assistito, ci siamo abbracciati fraternamente. Ecco chi era questo gentiluomo: l’Avvocato Alberto, l’Amico Piero».
Parole di elogio anche dal primo cittadino di Cigliano Diego Marchetti:
«Ci conoscevamo da sempre. Ho provato molto dolore e sconforto alla notizia della sua dipartita. Una persona stimata e benvoluta da tutti. Mancherà a tutta Cigliano».
A ricordarlo anche David Pasteris:
«Ci ha lasciato il 14 giugno, giorno del mio quarantunesimo compleanno, Piero Alberto. Desidero renderne omaggio con queste righe come il Dottor Pereira, il protagonista del romanzo di Antonio Tabucchi, capolavoro di eterna attualità. Potrei raccontare 1000 aneddoti per tratteggiare la grandezza dell'uomo oltre che quella dell'avvocato, sarebbe comunque esemplare come è stata tutta la sua esistenza. L'ultima volta che ci siamo visti personalmente, era metà maggio quando gli portai la citazione dell'appello che avevo appena ritirato in caserma. Aveva presentato l'appello senza nemmeno consultarmi l'estate del 2020. Mi chiamò e mi disse: “David mi sono permesso di appellare con carattere d'urgenza senza consultarti perché non ho mai assistito ad una sentenza così ingiusta”. “Hai fatto bene dottore”, gli risposi. In un mondo quello del Foro, pieno di avvoltoi, il mio amico e avvocato di tante battaglie rappresentava un’eccezione. Un buono ed un giusto, un puro, un grande uomo. Ci siamo sentiti al telefono tre giorni prima del suo ricovero. “David ho il Covid, sto bene ho solo qualche sintomo influenzale, ci vediamo appena sono negativo”. Mi mancherai tanto Piero».