Il giallo del parto in casa, tutti i misteri da svelare
Agli accertamenti tecnici e sanitari il compito di sciogliere i nodi
Agli accertamenti tecnici e sanitari il compito di sciogliere i nodi
Ancora troppi gli interrogativi su cosa sia accaduto nell'appartamento di via Turati 2 all'alba di ieri mattina quando Valentina Ventura ha partorito il neonato ritrovato poi sul ciglio della strada.
Tra i punti più oscuri c'è proprio il momento del parto che sarebbe avvenuto nel bagno dell'alloggio, mentre Salvatore, il marito era presente in casa. Si cerca di capire, e questo lo consentiranno soltanto gli accertamenti tecnici e quelli sanitari a cui la donna è stata sottoposta all'ospedale Sant'Anna di Torino, anche quanto sangue abbia perso la donna nelle fasi del parto. Per questo i militari hanno prelevato una serie di campioni delle tracce organiche ed ematiche rinvenute nell'appartamento. Proprio in questo senso, i carabinier,i sono dovuti tronare nell'appartamento questa mattina per rintracciare eventuali altre tracce "invisibili" durante i rilievi di ieri sera avvenuti in scarsissime condizioni di luce.
Intanto si attende l'esito dell'autopsia sul corpicino del piccolo Giovanni, il neonato che Valentina aveva appena partorito. Perché e come il neonato è finito in strada? La donna non ha saputo spiegarlo. Si è trincerata in una lunga serie di "non ricordo". Per questo gli investigatori continuano le indagini a ritmi serrati.