Il paese piange Laura Monaco

Laura Monaco lascia nella sua Torrazza un bellissimo ricordo di lei. Si è spenta all’età di 82 anni lasciando un grande vuoto nella figlia Amanda con Giancarlo e nei nipoti Pier Paolo con Amin e Simone con Melissa, tramanda un grande insegnamento: il volontariato. Perché Laura ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e poi all’aiutare il prossimo, in maniera particolare la parrocchia.

Il paese piange Laura Monaco

«La vita di mamma è stata legata ai numeri - racconta la figlia - Lei, per oltre 40 anni ha lavorato come contabile in un’azienda di gpl a Volpiano. Poi la pensione ma la contabilità è rimasta nella sua vita perché è entrata a far parte della Commissione Affari Economici della parrocchia di Torrazza. Don Patrizio, durante il funerale, ha ricordato che i conti della parrocchia li facevano in tre: lui, mamma ed Egidio Sartoris. E se Egidio era sempre puntualissimo, mamma no. Però senza di lei non si cominciava perché era la Regina Madre dei conti. Anche don Maurizio mi ha raccontato quando mamma fosse precisa tant’è che una volta il bilancio non quadrava per 20 centesimi e, a tutti i costi lei ha dovuto trovare dov’era l’errore. E dopo due giorni di lavoro, l’ha trovato e sistemato».

Era una grande volontaria

Laura era stata anche tra le volontarie della Festa di Maggio, l’evento promosso in parrocchia e ideato dalla famiglia Gallina. Si occupava della parte economica degli acquisti degli alimenti e del materiale dell’evento, nonché della sistemazione delle persone ai tavoli affinché tutte si sentissero a proprio agio. Anche la lotteria era un suo compito: con papà preparavano i rotolini dei numeri.
«Mamma era anche stata volontaria della Lilt di Torino - racconta Amanda - Prendeva il treno e andava al San Giovanni Vecchio, seguiva i tesseramenti e tutto ciò di cui c’era necessità».
Una grande donna che lascia il segno speciale in questa comunità.